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Il 34enne austriaco ha vinto la seconda prova della rassegna iridata. Medaglia d'argento per il canadese Dustin Cook, terzo il francese Théaux. Miglior svizzero Didier Défago (settimo)
BEAVER CREEK (USA) - Dopo tanta attesa e un rinvio dovuto al maltempo, si è finalmente disputato il super G maschile, seconda prova dei Mondiali di Vail e Beaver Creek.
Su un tracciato veloce, tecnico ed estremamente impegnativo, gli atleti hanno entusiasmato il pubblico e al termine di una gara avvincente si è imposto il 34enne Hannes Reichelt.
L’austriaco ha interpretato al meglio la pista Birds of Prey - letteralmente “Uccelli da Preda” - e non ha lasciato scampo alla concorrenza, conquistando una meritata medaglia d’oro con il tempo di 1'15"68. Alle sue spalle si è piazzato il sorprendente canadese Dustin Cook mentre il bronzo è andato al francese Adrien Théaux.
Piuttosto in ombra i rossocrociati: il migliore della pattuglia elvetica è stato il vallesano Didier Défago (settimo, +0"39). Dodicesimo posto per Carlo Janka (+0"82), sedicesimo per Patrick Küng (+1"01) e diciassettesimo per Mauro Caviezel (+1"16).
Infine, c’era grande attesa anche per la presenza al via di due mine vaganti come Bode Miller e Aksel Lund Svindal. Lo statunitense, molto rapido nella prima metà del percorso, è caduto a poche porte dal termine procurandosi un brutto taglio al polpaccio destro. Da parte sua il fuoriclasse norvegese - alla prima gara stagionale - ha sfiorato l’impresa chiudendo sesto a 0”13 dal podio.
