CALCIOTosetti: "Il Locarno non è all'ultima spiaggia"

WOHLEN - Sabato alle 17.45 il Locarno giocherà la partita della vita contro un Wohlen desideroso di staccare ulteriormente le bianche casacche in classifica. I punti di distacco tra le due squadre è di sette punti, ma un'eventuale vittoria argoviese metterebbe con le spalle al muro i verbanesi. La compagine di Maccoppi deve assolutamente vincere per continuare a sperare in una permanenza in Challenge League. Per bocca di Matteo Tosetti, la sua squadra ha voglia di portare a casa i tre punti per affrontare le partite future con un po' più di tranquillità.

Matteo Tosetti, tutto pronto? Affronterete un Locarno agguerrito…
“Chiaramente il Locarno deve recuperare i punti e per loro potrebbe essere una sfida decisiva. Se dovessimo imporci il nostro vantaggio sulle bianche casacche diventerebbe molto importante e ci permetterebbe di guardare ai prossimi impegni con molta più tranquillità.

Malgrado la sconfitta siete comunque reduci da una buona partita ad Aarau…
“Sì, contro gli argoviesi siamo andati vicini al colpaccio. Eravamo in vantaggio poi però una leggerezza ci è costata un’espulsione e restando in dieci non siamo più riusciti a contenerli. Peccato perché avevamo davvero la partita in mano. L’Aarau però è una squadra molto concreta e alla fine per noi non c’è stato molto da fare”.

Per voi quella di sabato è la partita più importante della stagione? Una vittoria vi permetterebbe di andare a +10 sul Locarno.
“Sicuramentese dovessimo vincere il margine sul Locarno diventerebbe molto ampio. Tutte le partite però sono importanti e troveremo una squadra molto chiusa tatticamente che cercherà di sfruttare il contropiede. Sarà una partita molto tattica, dove la squadra più concreta alla fine avrà ragione”.

Il Locarno è all’ultima spiaggia?
“No, il campionato è ancora lungo. Prendiamo il Bellinzona che poche settimane fa era terz’ultimo, ora è lì a ridosso dell’Aarau. Chiaramente è importante arrivare alla pausa invernale con più punti possibile, questo ti permette di preparare al meglio il prosieguo di campionato. In Ticino poi ci sono tantissimi derby, match che esulano un po’ dalla “normalità” e dove non sempre la squadra più attrezzata vince”.

Come procede la tua esperienza a Wohlen?
“Ho affrontato un girone di ritorno della scorsa stagione davvero molto buono. Si era programmato un mio ritorno allo Young Boys all’inizio di questa stagione, ma l’arrivo a Berna di Christian Schneuwly ha cambiato un po’ i piani. Sono molto contento però di essere qui a Wohlen perché sto ottenendo sempre più minuti di gioco e questo mi permette di progredire ulteriormente. Devo molto al club argoviese che sapeva della mia difficile situazione che avevo vissuto con Gross allo Young Boys e, nonostante ciò, mi ha dato fiducia. Sono inoltre riuscito a conquistarmi un posto da titolare nella nazionale Under 20 e questo è un grande passo avanti. Il mio obiettivo è quello di tornare allo Young Boys o a gennaio o dalla prossima stagione”.

Alla nazionale maggiore ci pensi?
“Questo è il sogno che ho da quando sono bambino”.