Cerca e trova immobili
Il giovane 23enne è l'uomo trovato folgorato martedì mattina alla stazione ferroviaria di Grindelwald: era salito su un treno fermo rimanendo fulminato. Militava nei Toledo Walleye nella ECHL
GRINDELWALD - Un’altra triste notizia ha scosso il mondo dell’hockey internazionale: la persona trovata morta nella notte di martedì presso la stazione di Grindelwald (BE) è il giovane giocatore Bryan Rüfenach.
Il 23enne stava girando l’Europa e aveva deciso di trascorrere la notte nell’Oberland bernese; da lì purtroppo non farà più ritorno a casa. Il canadese era in compagnia di un amico e nella notte tra lunedì e martedì, dopo aver sostato in un hotel del luogo, si erano recati presso la stazione ferroviaria di Grindelwald dove Rüfenach ha trovato la morte a causa di una scossa elettrica.
Le indagini hanno appurato che, assieme al suo amico, il giovane era salito su di un treno fermo sui binari, toccando però le linee aeree dell’alta tensione. Il suo compagno, uscito indenne dall’incidente, ha provato subito a soccorrerlo ma invano: il 23enne era già morto a causa delle ferite e della tremenda scossa a cui il suo corpo è stato sottoposto.
In Canada e negli Stati Uniti Bryan Rüfenach era molto conosciuto, poiché aveva firmato solo lo scorso anno il suo primo contratto da professionista con i Toledo Walleye (ECHL), una delle squadre satellite dei Detroit Red Wings. Ovviamente la notizia della morte ha colpito tutti i suoi compagni di squadra, che non si sono fatti attendere per esprimere tutto il loro dolore: “Era un bravo ragazzo. Sono ancora scioccato”, ha scritto il suo compagno di squadra Riley Emmerson su Twitter.
