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CALCIOAgustin Vuletich: "Non mi aspettavo un ritmo così alto"

31.01.12 - 08:31
Il nuovo giocatore del Bellinzona è rimasto favorevolmente sorpreso dell'ambiente in squadra
Keystone
Agustin Vuletich: "Non mi aspettavo un ritmo così alto"
Il nuovo giocatore del Bellinzona è rimasto favorevolmente sorpreso dell'ambiente in squadra
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BELLINZONA - Agustin Vuletich (classe 1991) è arrivato nella città dei Castelli con l’intento di aiutare il Bellinzona a raggiungere la promozione. Con lui, Magnetti e Yakin i tifosi granata già sognano e si aspettano grandi giocate e grandi numeri.

L’argentino, di origini croate, proviene dal Vélez, compagine d’élite del calcio del suo paese. Grazie al contratto di collaborazione che lega il club di Giulini all’ex squadra del giocatore si è riusciti a portare in Ticino questo giovane talento. Il giocatore si è aggregato ai compagni giusto in tempo per il ritiro spagnolo che sosterrà la squadra a Jerez: "Sono contento dell’opportunità che mi è stata data dalla squadra di Andermatt".

Agustin Vuletich, come mai la scelta è caduta sul Bellinzona?
“Tra il Bellinzona e il Vélez c’è un accordo di collaborazione. Avevo diverse offerte, le ho valutato e alla fine ho optato per la squadra granata”.
Che impressione hai avuto?
“Sono arrivato dall’Argentina domenica e lunedì ho svolto il mio primo allenamento con i nuovi compagni. Ho subito avuto un’ottimo impatto con ambiente e team. Non mi aspettavo un ritmo così elevato per una squadra di serie B svizzera. Dopo l’allenamento mi sono intrattenuto con Magnetti e Pfund che mi hanno spiegato un po’ il funzionamento delle cose".
Hai già parlato con Andermatt?
“No, non ho ancora avuto modo di parlare con il tecnico, ma posso immaginare cosa lui si aspetti da me”.
Quali sono gli altri interessi di Agustin Vuletich oltre al calcio?
"Ho intrapreso gli studi di diritto all’Univeristà Flores di Buenos Aires, ora mi dedico al calcio e poi vedremo. Mi sono portato i libri dall’Argentina per tenermi sempre aggiornato".
E della Nazionale cosa dici?
“Io sono argentino, anche se ho avviato le pratiche per ottenere il passaporto croato. Credo che il sogno di qualunque calciatore sia quello di difendere i colori della selezione del paese in cui si è cresciuti. Io ho già avuto la fortuna di disputare alcune partite per nazionale Under 21 argentina".

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