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I vallesani non subiranno penalizzazioni in campionato visto che ai giocatori è stato confermato il tesseramento
SION - Il presidente del Sion Christian Constantin ha vinto la battaglia decisiva sul piano nazionale. Il tribunale civile di Martigny ha pronunciato delle sentenze definitive per quanto riguarda il tesseramento dei sei giocatori che avevano causato alla squadra sanzioni, nonché la squalifica dall’Europa League, malgrado le due prestigiose vittorie ottenute contro il ben più quotato Celtic.
Il presidente ha dunque ottenuto giustizia a livello elvetico e i giocatori in questione hanno quindi definitivamente ricevuto la qualifica per l'Axpo Super League. Bisognerà aspettare ancora la decisione del tribunale arbitrale dello sport anche se il presidente della Swiss Football League Edmond Isoz aveva affermato alla vigilia che non si sarebbe opposto alla decisione del tribunale civile di Martigny, anche con un’ipotetica decisione contraria da parte del TAS.
La classifica di campionato non sarà quindi scombussolata, visto che i vallesani avrebbero rischiato di perdere a tavolino tutti gli incontri disputati con i nuovi arrivi, se il giudice avesse deciso in maniera diversa. A questo punto bisognerà aspettare le decisioni della UEFA che aveva accettato il ricorso del Celtic Glasgow, squalificando la squadra di Constantin dall’Europa League per il fatto di aver schierato alcuni dei giocatori in questione durante i preliminari.
