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Vola il Biasca di Imperatori: "Non montiamoci la testa, avanti così" In Seconda Lega i ticinesi stanno vivendo il miglior avvio di campionato della loro storia e si trovano attualmente solitari in testa alla classifica: "Non ci nascondiamo, l'obiettivo sono i playoff"
BIASCA – Se l'hockey ticinese di National League sta vivendo in questa prima parte di stagione un periodo decisamente triste, questo non può dirsi per alcune formazioni cantonali che militano in Prima e Seconda Lega, categoria attualmente dominata rispettivamente da Chiasso e Biasca 3 Valli. Come i rossoblù, anche i biaschesi si sono resi protagonisti di una partenza razzo che ha permesso loro di essere attualmente al vertice della classifica con sette vittorie conquistate in nove incontri disputati.
L'ultimo successo ha visto la squadra di Paolo Imperatori imporsi sul Bellinzona con il rotondo risultato di 9-0, confermando così di meritare per la prima volta nella storia della società la testa della graduatoria di Seconda Lega. “Fa davvero un bell'effetto – ha commentato l'ex biancoblù – sapevamo di essere una buona squadra, visto che lo scorso anno avevamo iniziato male ma poi siamo riusciti a risalire la china. Siamo consapevoli di poter puntare al quarto posto, dunque sin dall'inizio ci eravamo prefissati l'obiettivo dei playoff. Ora ci godremo una settimana nei panni dei migliori ma senza montarci la testa”.
Paolo, come hai ricordato lo scorso anno eravate partiti male mentre stavolta non avete sbagliato praticamente nulla... Come lo spieghi?
“La passata stagione avevamo ottenuto dei bei risultati nel precampionato, giocando bene la Biasca Cup e perdendo in finale solo contro un forte Bellinzona. Probabilmente in quell'occasione non siamo stati in grado di gestire l'entusiasmo, mentre quest'anno ci siamo promessi di non commettere lo stesso errore e dunque abbiamo iniziato il campionato con la testa sulle spalle. I veri exploit li abbiamo però fatti nelle ultime settimane, battendo Lucerna, Seewen e Bellinzona”.
Successi questi costruiti soprattutto con una grande solidità difensiva...
“Sì, abbiamo migliorato tantissimo da quel punto di vista. Inoltre in passato c'erano in squadra tre portieri, mentre quest'anno avendone solo due si è creato meno caos e meno scontento nello spogliatoio. Oltre ai difensori, a muoversi molto bene ci sono anche gli attaccanti, che partecipano attivamente alla fase difensiva”.
Un pensierino ai playoff è dunque inevitabile...
“Il campionato è ancora molto tirato, perdendo due partite di fila si rischia addirittura di trovarsi in posizioni scomode. Quello che dobbiamo fare è continuare a conquistare punti contro le più deboli sulla carta, raccogliendo poi qualche soddisfazione “extra” contro le altre. Organizzando il calendario ho programmato le partite con i rinforzi canadesi proprio alla fine, così da avere un ipotetico bonus di sei punti che potrebbero essere decisivi. Sicuramente non ci nascondiamo, i playoff erano il nostro obiettivo e ora lo sono a maggior ragione”.
Foto d'apertura: Archivio Ti-Press
