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Ottmar Hitzfeld smentisce le voci sul suo ritiro: "È una porcheria" "Ho ancora due anni in Svizzera e saranno anche i miei ultimi da allenatore", lo citava il giornale di Monaco "tz", ma il tecnico tedesco fa chiarezza: "Sono solo sciocchezze, hanno travisato le mie parole"
ENGELBERG – Ottmar Hitzfeld non vuole lasciare la guida della Svizzera dopo Euro 2012. È stato lo stesso selezionatore, con parole più che chiare, a smentire le voci che da giovedì giravano sul suo addio alla selezione rossocrociata dopo i prossimi campionati continentali.
La colpa è del quotidiano di Monaco “tz”, che citava così l’allenatore della Nazionale: “Ho ancora due anni in Svizzera e saranno anche i miei ultimi due come allenatore”. Intervistato dal “Blick”, Hitzfeld si è detto fuori di sé per l’intervista non autorizzata pubblicata dal giornale tedesco.
“Sono solo sciocchezze. La domanda era, se avrei allenato ancora una volta una squadra di club o se potessi diventare il successo di Jogi Löw alla guida della Germania. Ho solo detto che il mio contratto con la Svizzera sarebbe stato l’ultimo e che dura ancora due anni, nient’altro”.
Poi ha espresso in maniera più forte il suo disappunto: “In realtà è una porcheria che le mie dichiarazioni siano state travisate in una maniera del genere”.
Ritirarsi? Anzi, Hitzfeld lascia aperta l’opzione di prolungare il contratto fino ai Mondiali 2014 in Brasile. “Certo, posso immaginarmelo. Ma prima dobbiamo partire con la qualificazione agli Europei, poi vedremo”.
