Gli azzurri hanno deciso di devolvere parte dei premi ai comitati per i festeggiamenti dell'unita' nazionale
La Nazionale decide di rispondere coi fatti alle parole. Gli azzurri hanno dichiarato di voler devolvere parte degli eventuali premi al Comitato per i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. È la risposta dei giocatori dopo le polemiche innestate da una dichiarazione del Ministro della Semplificazione Roberto Calderoli che chiedeva tagli ai premi per i calciatori in vista del periodo di crisi economica.
"La fondazione per le celebrazioni dell'Unità ha problemi di budget, e allora noi che siamo un simbolo che unisce il paese intero abbiamo deciso: se andiamo a premio, ciascuno di noi contribuirà con una parte della somma, piccola o grande che sia, per dare risalto al valore dell'Italia unita", hanno dichiarato all'Ansa Gigi Buffon e Fabio Cannavaro.
I festeggiamenti per il 150° anniversario, previsti nel corso del prossimo anno, sono stati al centro di molte polemiche che hanno coinvolto vari esponenti politici e il Comitato per i festeggiamenti ha più volte lamentato la mancanza di fondi.
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