FORMULA 1Tra i due litiganti Red Bull il terzo gode, vittoria di Hamilton

ISTANBUL (Turchia) - Trentesima vittoria per Lewis Hamilton, seguito dal compagno di scuderia. Un Gran Premio che si avviava a ripetere il doppio successo della Red Bull, ha visto vincere le due McLaren con il primo pilota inglese autore di una splendida prestazione, sempre in attacco alla testa della gara.

"Una gara incredibile", ammette in conferenza stampa il pilota. "Sapevamo di avere un buon passo e che potevamo tenere quello della Red Bull, ma era difficile superarli. Dopo il pit-stop ho avuto un problema col posteriore, sono uscito dietro, ne avevo due da passare, poi non so cosa è successo tra loro".

A cambiare l'ordine di arrivo è stato Sebastian Vettel che, al 40° giro, ha tentato un sorpasso su Webber, ma le due vetture si sono toccate ed è stato il tedesco a dover terminare la gara in anticipo, con Webber che è rimasto in pista dopo il cambio dell'alettone in terza posizione.

"Sebastian aveva un leggero vantaggio su di me in velocità, mi ha affiancato e c'è stato un contatto", dichiara nella conferenza stampa Fia al termine del Gp di Turchia. "Vettel mi ha fatto perdere la gara? Mancava molto e non necessariamente avrei vinto, però è chiaro che c'erano pochissimi metri tra di noi. Avrei vinto? Penso che ci sare riuscito", commenta sorridendo. "A volte possono accadere queste cose. Le McLaren sono andate molto forte", conclude.

Davanti a tutti sono arrivate così le due McLaren con Lewis Hamilton davanti a Jenson Button. La gara si è accesa con una bella lotta fra i compagni di squadra. Una sfida tutta McLaren tra due ex campioni del mondo.

Prima è stato Button a lanciare l'attacco dall'esterno con un effetto quasi a sorpresa che ha lasciato un po' sbigottito il compagno che però non si è lasciato intimidire e si è andato a riprendere la prima posizione. Leggero contatto tra i due, ma la manovra è riuscita e Lewis Hamilton si è riportato davanti, aumentando il distacco dall'altra McLaren.

"Ho lottato con Button e sono riuscito a superarlo. Una battaglia onesta tra noi due, un grande risultato che dedico a mio padre che festeggia domani il 50° compleanno", racconta. Ultimi giri che hanno visti tempi più bassi per i due piloti. "Stavamo spingendo molto, sicuramente alla fine c'era il problema di pensare a pneumatici, freni e combustibile", spiega.

E' continuata la gara anche di Webber che ha chiuso in terza posizione, quarto Schumacher, quinto Rosberg, sesto Kubica.

Gara senza troppe scosse per le due Ferrari con Massa settimo e Alonso che ha chiuso ottavo dopo aver superato al 54° giro Petrov, toccando però la gomma anteriore destra del russo, costretto a uscire.

Hanno chiuso la zona punti Sutil nono e Kobayashi decimo, che ha portato un punto alla Sauber, il compagno de la Rosa, undicesimo. Sedicesimo Buemi.

Datasport/GLM

Foto d'apertura: Keystone