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CALCIOMatteo Tosetti: "Che orgoglio firmare per lo Young Boys!"

12.04.10 - 09:58
Dopo il titolo mondiale U17 in Nigeria e la vittoria nel torneo giovanile di Bellinzona un nuovo grande risultato per il giovane ticinese, che ha firmato un triennale con la squadra di Vladimir Petkovic
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Matteo Tosetti: "Che orgoglio firmare per lo Young Boys!"
Dopo il titolo mondiale U17 in Nigeria e la vittoria nel torneo giovanile di Bellinzona un nuovo grande risultato per il giovane ticinese, che ha firmato un triennale con la squadra di Vladimir Petkovic
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BERNA - Il 15 novembre 2009 ad Abuja (Nigeria) si è laureato campione del mondo U17 con la nazionale rossocrociata, il 5 aprile 2010 ha vinto con il Team Ticino, dopo 61 anni di attesa per una compagine di casa nostra, il torneo giovanile di Bellinzona e infine in questi giorni ha firmato un triennale nientemeno che con lo Young Boys, squadra di vertice del calcio svizzero attualmente al comando della Super League.

Ma quante emozioni in poco meno di cinque mesi, soprattutto per un ragazzo che ha compiuto 18 anni solamente lo scorso 15 febbraio: “Effettivamente l’ultima stagione – ci ha confidato Matteo Tosetti – e quella in corso sono veramente da incorniciare, sia per i traguardi raggiunti che per le esperienze provate”.

Come detto il ticinese, attualmente al Locarno ma impegnato soprattutto con la selezione cantonale, ha raggiunto un accordo per le prossime tre stagioni con i (probabili) futuri campioni svizzeri: “Firmare per lo Young Boys è certamente motivo d’orgoglio, ma anche un premio per gli sforzi fatti negli ultimi anni. Loro, a mia insaputa, mi seguivano da tempo con diversi osservatori e so che Petkovic era particolarmente interessato”.

Già, Petkovic, un allenatore che parla italiano e che con il calcio ticinese ha sempre avuto un feeling particolare. Di sicuro, unitamente alla presenza a Berna di Regazzoni e Lustrinelli, un elemento decisivo sia nella scelta di accasarsi ai gialloneri che in prospettiva futura. “Sicuramente la loro presenza è stata un fattore importante nella mia decisione e spero che potranno aiutarmi ad inserirmi nell’ambiente”.

Anche se con molta probabilità l’ambiente non sarà da subito quello della prima squadra, ma questo per Matteo non sembra essere un problema: “Sono molto motivato, mi sento pronto per passare nel calcio ‘degli adulti’, anche se probabilmente all’inizio giocherò nell’U21 in Prima Lega. Spero comunque di potermi ritagliare al più presto un posto in prima squadra, giocare in Super League è un sogno che vorrei realizzare al più presto”.

Anche il fatto di dover impacchettare le proprie cose e partire alla volta del canton Berna non sembra preoccupare il giocatore: “È un po’ presto per dirlo, ma comunque ho già vissuto l’esperienza al Mondiale, dove non ho sofferto troppo. Inoltre sarò sempre in contatto con la mia famiglia attraverso il telefono e internet, quindi credo che riuscirò ad affrontare anche questo”.

Matteo non ha comunque dimenticato (e ci mancherebbe) la nazionale: “Il mio obiettivo principale è rimanere nel giro della nazionale U18, ma per riuscirci dovrò fare bene con il mio club. Sarà quindi importante affrontare al meglio la preparazione per arrivare la prossima stagione pronto sia fisicamente che mentalmente”.

Infine alla domanda di come si senta ad avere più di 600 fans su facebook, dopo una bella risata risponde: “Più che altro mi ha fatto molto piacere che non sia stato io a creare quella pagina ma dei miei amici, hanno gestito tutto loro. Certo poi vedere che così tanta gente mi segue, scrivendomi e sostenendomi, è un motivo d’orgoglio”.

Foto d'apertura: Archivio Ti-Press

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