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Inizia stasera al Comunale l’avventura del Bellinzona nella massima serie, in cui debutta dopo 18 anni di assenza. Contro il Neuchâtel Xamax l’allenatore granata è determinato e sicuro di fare bene.
BELLINZONA - Dopo diciotto anni di attesa il Bellinzona torna a giocare nella massima serie svizzera. Stasera allo Stadio Comunale i granata attendono alle 19.45 il Neuchâtel Xamax.
“La squadra è pronta per l’esordio in Super League”, ha dichiarato Marco Schällibaum prima dell’importante debutto. “La partita vinta in Armenia ha dato ancora più morale e fiducia al gruppo. I sei giorni di riposo ci hanno permesso di prepararci bene e i ragazzi sono pieni di energia. Dovranno disputare una bella partita e sono sicuro che lo faranno”.
Nei prossimi dodici giorni il programma del Bellinzona prevede quattro incontri (oggi con lo Xamax, sabato a Basilea, giovedì contro l’Erevan e domenica 3 agosto con il Lucerna). Una maratona non facile da affrontare, soprattutto a inizio stagione. “Queste situazioni fanno parte del calcio, ma non sono preoccupato perché ho dei giocatori di qualità anche sulla panchina. Si tratta di affrontare le partite una alla volta e ora ci preoccupiamo in primis dell’incontro di stasera”.
Il Neuchâtel Xamax non è partito bene, perdendo la prima di campionato in casa contro lo Zurigo. A Bellinzona la squadra di Nestor Clausen avrà probabilmente a disposizione anche il nuovo difensore arabo Hussein Sulimani. “La loro sconfitta di domenica li costringe a reagire e ciò è pericoloso”, spiega Schällibaum. “Inoltre si tratta di una squadra con molta esperienza in Super League. Come squadra di casa dovremo cercare di imporre il nostro gioco per poter fare un buon risultato”.
Per il difficile esordio il tecnico granata potrà contare sugli undici che avevano battuto l’Erevan Ararat giovedì scorso. “Nella rosa mancano solo Bernadet, Grippo e Siqueira Barras, che non sono ancora qualificati per la Super League”.
Foto d’apertura: Keystone/Karl Mathis
