''Certamente - prosegue Elisabetta Pasini - e' meno 'brutto' di come lo si voglia dipingere, ma con altrettanta certezza posso dire che troppo spesso la politica delle parole e delle idee prevale su quella della concretezza e del fare. In tal senso una maggiora presenza di donne che, come e' noto, sono generalmente pragmatiche e concrete, aiuterebbe il sistema a compiere nuovi ed importanti passi avanti e ci porterebbe ad interpretare le situazioni anche con una visione che non e' esclusivamente maschile''.