"L'esperimento della Coni Spa, che fu tentano per ridare linfa vitale allo sport italiano, e' fallito -dice ancora Ciocchetti- ed e' necessario, quindi, per il bene ed il rilancio di un settore cosi' importante, ritornare con maggiore slancio propositivo alla situazione precedente con il ritorno presso il CONI dei beni, dei rapporti e dei poteri gestori che erano stati trasferiti con il citato decreto-legge n. 138 del 2002. Per assicurare autonomia decisionale, il nuovo ente deve avere anche un´autonomia finanziaria. La Pdl che ho presentato serve proprio per svincolare l'ente dal rito annuale di un'erogazione fondi fatta con la Finanziaria".