Il numero uno dello sport italiano risponde alle critiche con una nota. ''Mi stupivo che nel lungo elenco delle persone prese di mira in questi mesi da Matarrese mancassi proprio io. Al Presidente della Lega Nazionale Professionisti ricordo soltanto che per Statuto il Coni ha la vigilanza sulle Federazioni e questa vigilanza naturalmente il Coni intende, anzi e' suo preciso dovere, esercitarla''.
''Inoltre, pur rispettando il grande valore che rappresenta la Lega Nazionale Professionisti -prosegue Petrucci- con i presidenti di Societa' che tanto investono nel mondo del calcio, la Giunta del Coni martedi' scorso ha espresso precise indicazione sulle quali non si torna indietro. E lo Statuto della Federcalcio per essere operante deve essere approvato dal Coni''.