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SPECIALE FORMAZIONEI mestieri del futuro

22.03.21 - 00:01
Quali sono gli ambiti più professionali che verranno richiesti dal mercato a breve? Le ipotesi di Adecco
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I mestieri del futuro
Quali sono gli ambiti più professionali che verranno richiesti dal mercato a breve? Le ipotesi di Adecco

Il mondo cambia velocemente, e così anche il mercato del lavoro. Ne è un esempio la pandemia che stiamo ancora vivendo: basti pensare all'home working e a tutti i cambiamenti che ha portato con sè. 

Ma quali saranno dunque i lavori del futuro? E quali sono le formazioni da tenere d'occhio? Adecco ha stilato una lista, eccone alcuni:

    • Data Scientist: ogni giorno qualsiasi azienda produce innumerevoli dati. Ma ci vuole qualcuno che li sappia interpretare, e anche proporre nuove strategie per raggiungere gli obiettivi. Ecco dunque che entra in gioco la figura del Data Scientist, che spesso si avvale del supporto di software ad hoc. Solitamente la figura possiede una laurea (economia, matematica,...) ma si è anche specializzato in un settore particolare, come ad esempio quello sanitario o informatico. La trasversalità delle competenze è una delle chiavi del successo per la maggior parte dei lavori del futuro.
    • UX Designer: quante volte siamo capitati su un sito per comprare un prodotto e non siamo riusciti a finalizzare l'acquisto? Quante volte per trovare un'informazione abbiamo dovuto visitare 27 pagine sullo stesso sito? Insomma, alcune piattaforme mancano ancora di intuito. Ed è proprio di questo che si occupa l'UX Designer, vale a dire costruire un'esperienza positiva per l'utente finale. Lo UX Designer ha competenze trasversali in più ambiti: conosce gli strumenti di analisi, la tecnologia non ha segreti, ma sa capire anche i bisogni degli utenti e ha ottime capacità relazionali e comunicative. 
    • Scrum Master: la parola d'ordine è "coordinamento". Lo Scrum Master è una figura a metà tra il Project Manager e il talent scout, lo si potrebbe definire un supervisore che non ha ruoli di comando, ma di coordinamento delle persone e delle risorse di un progetto. Il segreto è essere autorevole ma non autoritario, avere ottime doti comunicative e relazionali e saper ascoltare. Sono consigliate basi ingegneristiche e capacità organizzative e di problem solving. 
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