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TI.MAMMEAssorbenti interni e sindrome da shock tossico

28.04.21 - 07:00
Il timore più grande legato ai tamponi riguarda un pericolo grave, ma assolutamente raro
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Assorbenti interni e sindrome da shock tossico
Il timore più grande legato ai tamponi riguarda un pericolo grave, ma assolutamente raro

C’è chi li usa da sempre e chi, invece, continua ad avere un sacco di dubbi sulla loro sicurezza. La verità è che gli assorbenti interni rimangono un caposaldo della praticità femminile, nonostante un unico grande dubbio aleggi sulla loro utilità. Il timore più grande legato all’uso dei tamponi interni, infatti, riguarda la sindrome da shock tossico, che può essere davvero mortale, ma questa eventualità rappresenta la peggiore delle ipotesi ed è assolutamente rara. 

Si può parlare, invece, di rischio infezioni nel caso in cui l’assorbente interno rimanga al suo posto per più tempo di quello consigliato che, ricordiamo, è di massimo otto ore. In effetti sembra incredibile, eppure un tampone può essere davvero dimenticato nella vagina. L’effetto della dimenticanza di solito provoca cattivo odore e perdite irregolari dopo alcuni giorni e vi si rimedia provvedendo all’immediata rimozione del tampone, rivolgendosi al proprio medico, che potrà suggerire qualche terapia specifica per rimediare all’inconveniente. Nel caso di sindrome da shock tossico, invece, i sintomi sono più evidenti: tosse, mal di gola, febbre improvvisa, rush cutanei e dolori muscolari con la possibile comparsa di diarrea, nausea, vomito e persino distacco della pelle. 

Senza alcun intervento, la situazione precipita sino alla morte, ma con rapide e mirate cure mediche il rischio fatale è scongiurato. Gli assorbenti interni sono di due tipi: tampax che si espandono in lunghezza e o.b. in larghezza, e queste loro caratteristiche permettono di scegliere i più indicati per le proprie esigenze. Da ricordare, inoltre, che gli assorbenti interni devono essere inseriti ed estratti senza fretta e devono essere sostituiti preferibilmente ogni sei ore o al massimo otto. Il loro utilizzo, però, è sconsigliato in caso di allergia ai materiali che li compongono o di predisposizione alle infezioni vaginali. 

TMT (ti.mamme team)

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