Cerca e trova immobili

TI.MAMMEAsilo: perché i bambini piangono?

24.09.20 - 11:00
I consigli per risolvere i motivi di disagio nei piccoli scolari
Deposit
Asilo: perché i bambini piangono?
I consigli per risolvere i motivi di disagio nei piccoli scolari

I bambini che piangono sono l'incubo di ogni adulto, genitori in primis. Non è mai lampante il motivo di urla e lacrime che, invece, per il piccolo sono un mezzo di comunicazione basilare a qualsiasi età ed anche quando i pargoli hanno cominciato a parlare. Un classico della letteratura del pianto infantile riguarda il distacco da mamma e papà per andare all'asilo. Può capitare che inizialmente le creaturine munite di mini zainetto all'asilo vadano volentieri, felici di ritrovarsi con i compagnucci e giocare, ma all'improvviso cominciano a piangere disperatamente senza un apparente motivo. 

Diventa necessario, in questo caso, scoprire quali siano i motivi di quel disagio anche con l'aiuto delle maestre, parlando con il bambino per capire cosa non vada: un litigio con un compagno, il cambiamento di un'insegnante o del posto a tavola, o un motivo più serio. Se il piccolo, invece, piange disperato quando inizia a frequentare l'asilo la situazione è più comprensibile perché deriva dal distacco che il bambino vive, trovandosi lontano da casa senza mamma, papà e qualsiasi altro adulto di riferimento. 

Cosa fare? Vietato far sentire in colpa il pargolo e fare confronti con i fratelli o gli amichetti. Meglio mostrargli comprensione e farlo sentire al sicuro, parlargli ed ascoltarlo, ma soprattutto dedicargli attenzioni e del tempo esclusivo: un pomeriggio al parco solo per lui o una gita con tutta la famiglia. L'asilo è un luogo importante per lo sviluppo emotivo e sociale dei pargoli ed è per questo che devono poterlo frequentare serenamente. Ai genitori spetta anche il compito di rendere loro piacevole questa esperienza senza farsi spaventare dai loro pianti, ma comprendendone l'origine ed aiutandoli a superare qualsiasi disagio.

TMT (ti.mamme team)

Seguici anche su Facebook e Instagram

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.