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TI.MAMMETre giorni alla scoperta di tre passi alpini svizzeri

10.08.20 - 08:00
Con i bambini si può. Ecco i consigli di Augusta, di Mini Me Explorer
Mini Me Explorer
Tre giorni alla scoperta di tre passi alpini svizzeri
Con i bambini si può. Ecco i consigli di Augusta, di Mini Me Explorer

Abbiamo montagne bellissime senza dover andare troppo lontane. E tante sono ideali anche per i bambini. Augusta, di Mini Me Explorer, ha affrontato tre passi: San Gottardo, Furka e Novena. Ecco la sua esperienza. 

È possibile visitare comodamente i tre passi con i bambini?
«Ovviamente si possono visitare i passi alpini con i piccoli, l'importante è fermarsi spesso, per ammirare il paesaggio. Molti bambini non riescono ad apprezzare le bellezze della natura dietro un finestrino su un'auto in movimento (ed hanno pienamente ragione), perché la natura preferiscono viverla. È quindi d'obbligo fare tante soste, anche perché se decidete di fare il percorso in tre giorni, le tappe non sono lunghe - quindi non c'è fretta. Si rallenta e tutti passano una bella giornata».

Cosa ha affascinato i bambini? E gli adulti?
«Per una volta siamo stati tutti concordi: la grotta azzurra che viene scavata ogni anno all'interno del ghiacciaio del Rodano. È lunga solo 100 metri ma simili tonalità di blu e azzurro non si vedono neppure nei mari tropicali. temevo che quest'anno non venisse "creata" a causa del Covid ed invece è stata di nuovo scavata ed il 13 luglio è stata riaperta al pubblico».

Non solo natura, ma anche tanta storia... 
«Molta storia, legata alla seconda guerra mondiale ma anche ai tempi della "Belle Époque", quando un viaggio in Svizzera in carrozza era segno di ricchezza. A confine fra il Canton Uri ed il Ticino, sul passo del San Gottardo, c'è il forte Sasso San Gottardo, una fortezza segreta fino al 2001, e costruita in tempo record nel 1943 all'interno della montagna per proteggere il lato sud della Svizzera da una possibile avanzata di Mussolini. Non una fortezzina qualsiasi, ma un colosso in grado di ospitare 500 soldati, un ospedale attrezzato ed una funicolare interna per agevolare gli spostamenti. Nel canton Vallese, a Gletsch im Obergoms invece, troverete un hotel dei tempi passati -  il Grand Hotel Glacier du Rhône - di quelli sfarzosi, dove si cenava in abito lungo, pizzi e merletti».

 

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