Cerca e trova immobili

PAID POSTCome preparare al meglio i bambini prima dell'inizio della scuola

22.08.19 - 08:00
Quali accorgimenti si possono prendere per evitare di incorrere nei classici raffreddori e influenze? Ecco i consigli della Farmacia Contrada dei Patrizi di Viganello
Deposit
Come preparare al meglio i bambini prima dell'inizio della scuola
Quali accorgimenti si possono prendere per evitare di incorrere nei classici raffreddori e influenze? Ecco i consigli della Farmacia Contrada dei Patrizi di Viganello

Si avvicina un nuovo anno scolastico e con l'inizio di esso iniziano i malanni: «Come posso prevenire le eventuali malattie alle quali possono andare incontro i miei figli?» chiede una lettrice. Abbiamo girato la domanda al team della Farmacia Contrada dei Patrizi di Viganello.

«Per prevenire il raffreddore, che in alcuni casi porta anche a sintomi influenzali, esistono diversi trucchetti, uno dei quali è sicuramente tra i più semplici, ma tra i più efficaci: mantenere pulito il nasino del bimbo, liberandolo da secrezioni, evitando i ristagni che possono portare ad infezioni batteriche, le quali, a loro volta, sono portatrici di sinusite e otite. Un altro modo semplicissimo di limitare l’infezione è lavarsi spesso le mani, insegnare ai bimbi a non metterle in bocca, nel naso o a strofinarsi gli occhi quando sono sporche, oppure se si sono frequentati posti pubblici. Tenere un piccolo disinfettante per le mani in borsetta è sempre comodo ed efficace.

Anche i giocatoli e i peluche dei bambini sono un vettore per i virus, andrebbero quindi lavati regolarmente.

L'aria fresca ed inquinata della città è spesso irritante per la mucosa nasale. Quindi forse meglio non uscire? No, stare all'aria aperta è importante persino d'inverno, piuttosto che rimanere chiusi troppo in ambienti caldi, dove batteri e virus si possono diffondere con più facilità. In questi casi ci viene d'aiuto la sciarpa, che posizionata davanti alla bocca e al naso nei giorni più freddi, filtra l'aria.

Anche l'ambiente di casa però può essere un fattore aggravante: se è secco si consiglia l'uso di un umidificatore che eroga vapore (l’umidità sarebbe corretta intorno al 45-55%), magari utilizzando degli oli essenziali balsamici, che oltre a liberare il naso, risultano piacevoli anche per i bambini.

Un altro fattore da tenere sotto controllo è il fumo passivo: esporre i bambini al fumo è sbagliato per mille motivi, uno dei tanti è la predisposizione alle infezioni che può comportare, anche a lungo termine.

Inoltre, è molto importante il sonno: mentre dormiamo infatti il corpo si rigenera e il sistema immunitario si risveglia pronto a combattere.  

Anche l'attività fisica migliora la funzione immunitaria, quindi è sempre consigliato fare movimento, soprattutto all’aria aperta».

Ci sono delle cure omeopatiche/naturali o cibi che posso fargli assumere e quanto tempo prima? C'è qualcosa anche che possiamo prendere anche noi genitori per prepararci al meglio per non essere contagiati subito?

«Per evitare il raffreddore è importante una buona idratazione. Per questo motivo i bambini vanno abituati a bere con frequenza, soprattutto acqua, frullati di frutta e verdura o succhi, possibilmente senza troppi zuccheri aggiunti. Da evitare invece le bevande gassate. Quello che mangiano in questo periodo dell’anno, poi, è ancora più importante, perchè mangiare sano è un’ottima arma di prevenzione: frutta e verdura ci vengono in aiuto, basti pensare per esempio ai mirtilli, che aiutano ad attenuare i sintomi del raffreddore e migliorano la funzionalità dei capillari; l'arancia, tipica fonte di vitamina C, ma anche i kiwi, che ne sono ancora più ricchi; ottime anche fragole, ananas, ciliegie e alcune verdure come lattuga, spinaci e broccoletti. Anche la cipolla può essere usata come arma di prevenzione e cura contro l’influenza, ma si sa, in pochi la amano, ed è difficile farla mangiare ai bambini.

Nel caso in cui però dieta e attività fisica non bastassero, arriva in aiuto l'omeopatia, con preparati che aiutano a prevenire l’influenza e raffreddore, come "Oscilloccocinum", da usare fin dall’inizio della scuola, anche nei bimbi più piccoli.

Va bene per noi adulti? Sì, la cosa bella è che questi prodotti vanno bene per tutta la famiglia, basterà acquistarne uno e iniziare la cura insieme ai nostri bambini e ragazzi.

Come si usa? A titolo preventivo: 1 dose di globuli alla settimana durante il periodo di rischio d'influenza.
Stato influenzale incipiente: 1 dose di globuli il più presto alla comparsa dei primi sintomi, da ripetere eventualmente 2-3 volte, a intervalli di 6 ore.
Stato influenzale conclamato: 1 dose di globuli mattina e sera, durante 1-3 giorni.
Tutto il contenuto della dose deve sciogliersi sotto la lingua. 

"Oscillococcinum" va assunto distante dai pasti, 15 minuti prima o 1 ora dopo.

Dubbi? Domande? Non esitate a contattarci

 

Questo articolo a pagamento è realizzato per conto di Farmacia Contrada dei Patrizi

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.