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TI.MAMMEAnimali domestici: i migliori amici dei bambini

10.06.19 - 14:00
Prendere un cane o un gatto significa regalare un insegnamento di amore e felicità ai propri figli
Animali domestici: i migliori amici dei bambini
Prendere un cane o un gatto significa regalare un insegnamento di amore e felicità ai propri figli

I bambini crescono meglio con la compagnia di un animale domestico. Sì, è vero perché la presenza di un cane o un gatto è uno stimolo importante nello sviluppo psicologico ed emotivo dei piccoli, oltre che un training continuo alla pazienza di mamma e papà.

Gestire un animale domestico insieme ad un bambino piccolo è impegnativo. Anche questo è vero, ma con la giusta organizzazione si può arrivare a passare l’aspirapolvere mentre si spolvera e si parla al telefono, oltre che a portare a spasso cane e bambino contemporaneamente. Ed anche la pappa sarà un momento fantastico durante il quale il giovane quadrupede ed il bipede apprendista stringeranno un’alleanza inspiegabile: la pappa finirà in un lampo ed il cane diventerà cicciotto e felice.

Cane e gatto domestici sono davvero una compagnia straordinaria per i piccoli di casa ed offrono un insegnamento continuo che passa dal voler bene ad un essere vivente che ricambia profondamente, al prendersene cura  con costanza. Se con il gatto ci vuole tanta fortuna perché di suo è un animale da compagnia atipico che sceglie di essere affettuoso se non ha di meglio da fare, con il cane può essere più facile. L’importante è scegliere il cane giusto e, soprattutto, abituarlo un po’ alla volta alla presenza dell’infante (e questo anche nel caso il cane ci sia già all’arrivo del bebé). Perché se il cuoricino di casa un giorno decidesse di vestire o truccare il suo amico scodinzolante è preferibile che lo faccia confidando nella sua pazienza piuttosto che temendo l’imprevedibilità della sua reazione. E siccome tutti i cani sono buoni e cari, ma provano dolore e possono perdere la pazienza, è fondamentale che i genitori insegnino ai propri figli che i cuccioli non sono giocattoli inanimati e che bisogna curarli evitando di tirare loro coda, baffi, orecchie o pelo, o di abbracciarli troppo forte o troppo a lungo per evitare che diventino insofferenti e facciano danni nel tentativo di liberarsi.
Bisogna essere preparate a vedere le manine al gusto di formaggino del proprio pargolo ben infilate nella bocca del cane o accuratamente passate sul pelo del gatto, ma anche essere pronte a non commuoversi troppo ritrovando i cuccioli a due e quattro zampe rannicchiati vicini mentre fanno un pisolino, sporchi di cibo o di colori atossici, ma estremamente felici. Sono situazioni forse un po’ estreme, ma possibili ed inevitabili, per questo è indispensabile provvedere regolarmente alla salute ed all’igiene dell’animale domestico ed alla pulizia del suo corredo di ciotole e coperte.

Insegnare ai bambini a lavarsi spesso le mani, a non baciare l’animale ed a non farsi leccare da lui può essere utile, ma è vietato impedirgli di correre tra le pozzanghere insieme al suo cane o di rotolarsi per terra giocando con il suo gatto: sono situazioni irripetibili ed ineguagliabili che avremo promesso di fargli godere donandogli l’amicizia di un animale domestico.

 


TMT (ti.mamme team)

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