Cerca e trova immobili

TI.MAMMELa festa della mamma

08.05.19 - 08:10
Ma davvero basta una giornata, spesso nemmeno sentita dalle stesse protagoniste, per celebrare uno dei lavori più difficili e importanti?
La festa della mamma
Ma davvero basta una giornata, spesso nemmeno sentita dalle stesse protagoniste, per celebrare uno dei lavori più difficili e importanti?

Domenica si celebrerà la festa della mamma, introdotta in Svizzera nell’anno 1917. Ad oggi questa festività è divenuta talmente commerciale il cui volume di affari è superato solo dal Natale. Neanche S. Valentino, considerata giornata del consumismo per eccellenza, riesce a batterla.
In questa giornata i bimbi regalano alle loro mamme lavoretti fatti a mano o disegni, in segno del loro grande amore. Spesso aiutati a scuola o a casa dal papà. 
Ma davvero basta una giornata, spesso nemmeno sentita dalle stesse protagoniste, per celebrare uno dei lavori più difficili e importanti? Una mamma è una persona che deve sentirsi realizzata e deve esserlo prima come donna, per poterlo essere poi come madre. Per molte donne, infatti, il lavoro regala questa realizzazione. Non sempre è facile riuscire a tenerselo e anche l’aspetto economico non aiuta di certo. Ci si ritrova a spendere quasi tutti i guadagni per pagare una babysitter. Ma ne vale la pena per poter continuare a restare in un ambiente sociale dove non si parla solo di pappette e biberon.
Ci rende delle cattive madri? Io credo di no. È importante sentirsi parte di una società e dedicare il giusto tempo ai propri figli che non si basa sulla quantità ma sulla qualità.
Essere mamma e conciliare lavoro e famiglia è un’impresa ardua. Ci vorrebbe davvero un manuale d’istruzione, ma purtroppo non esiste. I sensi di colpa a volte ci affliggono perché vorremo dare il massimo sia al lavoro sia in famiglia. Vorremmo avere sempre la casa perfetta e sempre una torta da sfornare ma la realtà spesso è ben differente. Ammenoché voi non siate Mary Poppins ci si ritrova con cene surgelate e la casa in disordine sei giorni su sette.
Mentre prima dei figli 24 ore erano sufficienti anche per poterci annoiare, ora le giornate dovrebbero durare 48 ore. Auguro a tutte una splendida giornata di relax con tutta la famiglia. Fatevi coccolare e sentitevi amate. 


Laura di TMT (ti.mamme team)

Seguici anche su Facebook e Instagram

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.