L'OSPITE"1:12, rispondo ai quesiti del signor Marco Romano"

Romano: La Svizzera necessita di condizioni quadro tanto rigide e limitative?
"Non sono leggi limitative. L’1:12 diverrebbe una legge come tante altre, punto. Senza leggi uno stato non funziona e questo dovrebbe saperlo lei che le leggi le fa".

R: E’ necessaria un’intromissione tanto regolatoria nel mondo del lavoro?
"Certo che è necessaria una regola del genere proprio perché ci sono degli ingordi che si vogliono mangiare tutta la torta. Ma lei, eponente pipidino, papa Francesco lo guarda/ascolta o quando parla alla televisione cambia sul programma del grande fratello? 1:12 significa equità, giustizia in materia salariale. E il problema è esploso pochi anni fa. Fino alla fine degli anni novanta infatti la differenza si situava fra 1 e 13".
 

R: L’attuale sistema non funziona?

"Già risposto sopra. Non funziona perché ci sono persone che guadagnano 100 -200 anche quasi 300 volte, al mese, di più del collaboratore che ha il salario più basso ma guadagnato in un intero anno. Ed è proprio perché sono ancora relativamente poche (ma già troppe) queste persone, che bisogna intervenire subito, prima che sia troppo tardi. E lei vuol far si che sia troppo tardi".

R: Abbiamo un’economia squilibrata che non produce ricchezza?
"Abbiamo un’economia che concentra la ricchezza in mano a sempre meno persone. Mi pare sin troppo evidente".

R: Il nostro sistema sociale non sostiene chi è in difficoltà?
"Ah bene, ma bravo: facciamo pagare allo Stato (alla collettività di fatto) gli aiuti per chi non ce la fa e intanto lasciamo che questi si abbuffino senza ritegno. Ottima soluzione. Le rinnovo l’invito ad ascoltare meglio il suo papa".

R: Vi sono problemi e distorsioni, ma le proposte sul tavolo non li risolvono e anzi mettono in crisi l’intero sistema.
"Mettono in crisi l’intero sistema? Come? Perché? Sulla base di cosa? Argomenti Romano. Non bla bla. L’iniziativa 1:12 è un mezzo per riequilibrare una situazione distorta. Non vi è giustificazione alcuna al fatto che una persona percepisca un salario 200 volte più alto di un suo collega. E guardi che c’é già stato chi ci è arrivato molto prima di questi giovani socialisti come l’imprenditore Adriano Olivetti che aveva introdotto nelle sue aziende e stiamo parlando degli anni 50/60 un sistema retributivo di uno a dieci. Romano; uno a dieci. Olivetti e non era di certo un comunista. Bensì un imprenditore che riteneva immorale avere differenze più grandi. E come lui, fanno oggi centinaia di PMI del nostro Paese. Anche aziende che sono il fiore all’occhiello della nostra economia e che esportano in tutto il mondo come quella che produce i famosi coltellini. Purtroppo, una parte della società di oggi, la morale la usa quando gli fa comodo. E la smetta, come fanno tanti altri politici, di sciacquarsi la bocca con la storia del partenariato sociale che funziona. Ma ha già partecipato ad una trattativa dove mantenere condizioni di lavoro più favorevoli rispetto alle leggi diventa sempre più arduo per non dire impossibile? Questa iniziativa è nata anche perché quelli che si abbuffano sono proprio quelli che i Contratti Collettivi di Lavoro non li vogliono. Oggi si fa sempre più impresa con l’arma del ricatto o con situazioni salariali come quelle sopra descritte. Tanto e me e sempre meno a te".

R: Sono molto preoccupato per le eventuali conseguenze dell’accettazione anche solo di una delle citate iniziative popolari. Non generalizzi e parliamo di quella che abbiamo in votazione adesso.
"Quali sono queste conseguenze? Che finalmente vi saranno salariati che potranno godere della ricchezza che loro, in primis, producono? O è preoccupato che avendo qualche soldo in più da spendere contribuiscono a far girare un po’ di più l’economia? Evviva le gravi conseguenze".

R: I Paesi che hanno introdotto leggi e condizioni quadro simili sono in recessione, hanno elevati tassi di disoccupazione e uno Stato sociale in crisi.
"Mettetevi d’accordo. Toni Brunner dice che questa iniziativa è inaccettabile perché non si è mai vista prima in nessuna parte del mondo. Lei dice che dove c’è, il paese va a rotoli. Io dico che i paesi vanno a rotoli perché vi sono persone che vogliono che siano così. Sono i rappresentanti della finanza, aviti e pronti a tutto, anche a portare un’intera nazione verso il baratro, pur di far soldi. Il mondo è sempre più in mani loro. E in questo caso lei li sostiene. Smettetela con le vostre demagogie. Quando c’è da dare un pò a chi ha di meno c`è sempre la fine del mondo che arriva.

L’iniziativa 1:12 non farà che del bene a questo paese. Ricordi; è una questione morale e di giustizia. Papa Francesco: "L'idolatria del denaro è la radice di tutti i mali". E attacca i "cultori dei soldi" dentro la Chiesa. Signor Romano? Signor Romano?".