L'OSPITEDel traffico e delle gallerie: tre meglio di una?

Le autorità politiche ignorano il progetto di galleria unica tra Bioggio e Ponte Tresa. Eppure non costa molto di più dello spezzatino di inutili gallerie previsto e risolve complessivamente i problemi.
Questo é un tema noto, la colonna di auto che da mattina a sera strozza il Malcantone. Dopo 40 di disegni, chiacchiere e veti incrociati c’è finalmente un abbozzo di  soluzione, la Circonvallazione Agno-Bioggio con la variante C2 Magliaso-Pontre Tresa. In sintesi, per chi non lo sapesse, si tratta di realizzare 3 gallerie : la prima ad Agno a tagliare il piano del Vedeggio a due passi dal lago, la seconda da Magliaso a Caslano e la terza da Caslano a Ponte Tresa.  Quando ho letto del progetto sono rimasto basito. È la soluzione più vicina all’ideale, come dicono i politici ? Certo che no : è un progetto vecchio, un maldestro compromesso, costa troppo rispetto a ciò che offre. E soprattutto non risolve nulla e non risolvendo nulla i contributi federali non li vedremo.
Facciamo due conti. La variante C2 ha ricevuto l’assenso di otto comuni del Malcantone e della Regione Malcantone. Le tre gallerie costerebbero almeno 380 milioni di franchi, a cui vanno aggiunti i costi della circonvallazione Agno-Bioggio, altri 180 milioni (sempre che per risparmiare non si voglia rappezzarla). Un bel pacchetto di milioni, 560  in totale, che risolvono il problema delle strozzature? Non ci credo, il traffico sarà sempre lì, ad Agno sul Vallone, a Magliaso e a Caslano nelle rotonde.
Io sono per una galleria unica : il traffico in uscita dalla Cassarate - Vedeggio e quello in arrivo dalla Piodella di Muzzano entra in galleria a Bioggio fino a Ponte Tresa con un’uscita tra Magliaso e Caslano per l’accesso al Malcantone.  Mi si dirà : costa troppo. Premesso che più aspettiamo, più costa, ma è poi vero? Non credo. Sono ca 600 milioni contro i ca 560 delle tre gallerie della Variante C2. A parità di costi, o quasi, i vantaggi non sono nemmeno paragonabili : fase di costruzione tutta in galleria (quindi niente colonne e cantieri durante gli anni di realizzazione), riduzione dell’impatto ambientale sui Comuni sin qui nella morsa del traffico (si torna a respirare), qualità di vita ritrovata per tutti i Comuni, da Bioggio fino a Ponte Tresa. Il tratto dell’attuale cantonale ? Ai domiciliati autorizzati, mobilità lenta, nuovo orientamento della rete tram e riqualifica dell’arredo urbano.
Non è idealismo, è buon senso. E nemmeno sarebbe il primo caso. Penso alla Mappo-Morettina, che con una galleria unica ha lasciato solo il traffico locale e turistico a bordo lago da Tenero a Locarno. Penso ad altre soluzioni fuori Cantone, gli esempi si sprecano : la Achsenstrasse in galleria, con due uscite in concomitanza della Tellsplatte o di Flüelen, o ancora  al Walensee, sulla direttrice tra Zurigo e Coira. Gallerie uniche, non un puzzle di inutili ed inguardabili dentro-e-fuori. Il Canton Grigioni spende 380 milioni per la circonvallazione del paese di Roveredo (2'338 abitanti). In Ticino non siamo in grado di spenderne 600 per una galleria unica da Bioggio a Ponte Tresa che gioverebbe agli oltre 30'000 abitanti del Malcantone/Basso Vedeggio e risolverebbe i problemi del traffico ?
Oggi otto Comuni del Malcantone hanno trovato un accordo sulla Variante C2. Ma si può fare di più, fare un passo ancora più coraggioso, del resto il progetto di galleria Bioggio - Ponte Tresa riprende per buona parte il tracciato della C2. Non è dunque arrivato il momento di analizzare la fattibilità dell’opera ? Rinunciare alla vana  circonvallazione Agno-Bioggio e proteggere finalmente le zone pregiate del Golfo di Agno con una degna pianificazione? Inserire il progetto di galleria unica sia nell’aggiornamento del Piano Direttore che nell’ambito della revisione PAL 2 da presentare alla Confederazione entro il 2011?
Queste sono peraltro domande contenute in una interpellanza parlamentare che giace da mesi in Consiglio di Stato, senza risposte, e intanto il tempo passa e le gallerie dentro-e-fuori si avvicinano … Ho nostalgia dei politici con una visione. Questo Dipartimento del Territorio ha una visione? Oppure la visione si sacrifica sull’altare del consenso elettorale ? E ancora non abbiamo affrontato la questione del traffico sul Piano di Magadino.