Cerca e trova immobili

L'OSPITEAnche il mondo del basket dice sì al PSE

09.11.21 - 08:43
Claudio Franscella, vice presidente di Swissbasket
foto Franscella
Anche il mondo del basket dice sì al PSE
Claudio Franscella, vice presidente di Swissbasket

LUGANO - I cittadini di Lugano sono chiamati il prossimo 28 novembre ad una scelta essenziale per la città e l’intero Canton Ticino. Si voterà per un Polo sportivo e degli eventi equilibrato in tutti i suoi aspetti: economici, ambientali, sociali ed evidentemente sportivi.

Soprattutto lo sport d’élite - in particolare la pallacanestro - per ritornare ai fasti di un tempo e per ridiventare più attrattiva per i giovani e per gli sponsor, ha bisogno di un’infrastruttura degna di questo nome. Oggi si gioca questo sport in palestre non più regolamentari e su terreni obsoleti che non permettono di organizzare eventi di alto livello. Siamo davvero in ritardo rispetto al resto della Svizzera e del mondo.

Lugano è una città di basket, infatti come non ricordare il “boom” della pallacanestro luganese che - negli anni ‘70 e ’80 - arrivava addirittura a schierare quattro squadre nel massimo campionato. A riempire all’inverosimile le palestre della Gerra e della Terzerina in quel decennio vi furono la Federale (tre titoli e due coppe tra il 1975 e il 1977), il Viganello (campione nel 1980 e vincitore di due coppe), il Pregassona (vincitore di coppa nel 1973) e il Molino Nuovo che vinse la coppa nel 1979.

Un “boom” che esplose nel 1977 - grazie proprio al Palazzetto dello sport di Mezzovico - con la finale di Coppa Svizzera tra Viganello e Pregassona seguita da ben 4'000 spettatori… e questo a dimostrazione del fatto che nel nostro Cantone il basket ha delle radici profonde.

Avere sul territorio una vera casa del basket porterà benefici, oltre che al Lugano Tigers e ai suoi 400 ragazzi del settore giovanile, anche a Ticinobasket e a tutte le altre società cestistiche della città che potranno beneficiare di spazi aggiuntivi nelle 16 palestre scolastiche comunali per far crescere il movimento giovanile nei singoli quartieri.

Il nuovo palazzetto dello Sport di Lugano è stato sviluppato e concepito nella sua multifunzionalità anche grazie al contributo finanziario e organizzativo di Swissbasket che intende farlo diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati, portando a Lugano partite della nazionale maggiore maschile e femminile, oltre ad una serie di attività legate alle selezioni giovanili nazionali e al Centro di formazione nazionale.

Vi sarà finalmente la possibilità anche per Lugano e il Ticino di candidarsi - in collaborazione con le altre città svizzere che da anni dispongono di palazzetti omologati ( vedi Friborgo ) – per l’organizzazione di eventi di caratura internazionale quali le partite di qualificazione per gli Europei. E questa tipologia di eventi, sappiamo tutti, porta pure importantissimi indotti all’economia locale, in particolare all’albergheria, alla ristorazione ed anche al commercio.

In qualità di vice presidente di Swissbasket porto quindi il mio convinto sostegno e quello di tutto il movimento cestistico nazionale al Polo sportivo e degli eventi di Lugano.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE