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L'OSPITELa paralisi viaria del Ticino

14.12.19 - 21:48
Giorgio Chiappini, Consigliere Comunale PLR Massagno
Ti-Press
La paralisi viaria del Ticino
Giorgio Chiappini, Consigliere Comunale PLR Massagno

Il traffico, non è una novità, ha sempre rappresentato uno dei principali problemi del nostro cantone. In serata, la mobilità in uscita dai centri urbani si congestiona e si impiega un tempo spropositato per percorrere brevi distanze. Si ha uno spreco di tempo davvero importante che ha un costo esagerato in termini economici, affettivi e ambientali.

Le attuali vie di comunicazione non sono adatte a sopportare l’attuale volume del traffico: come detto giustamente dalla deputata Michela Ris, il livello delle strade è quello degli anni '60-'70, mentre il numero dei veicoli è aumentato. La soluzione più ovvia sarebbe quella di sviluppare maggiormente le strade, ad esempio aumentando il numero delle corsie, ma gli impatti in termini economici e soprattutto ambientali sarebbero troppo importanti. Inoltre sarebbe una soluzione che non risolverebbe il problema, ma che lo rimanderebbe solamente nel tempo.

Problemi moderni richiedono soluzioni moderne. La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo ci consente di disporre di un numero considerevole di alternative che ci permettono di non dover ricorrere forzatamente a spostamenti fisici. Basti pensare alle conference call, che stanno iniziando a soppiantare le più classiche riunioni oppure alla possibilità di telecommuting, ossia lo svolgere da casa le mansioni lavorative, offerta sempre più dalle imprese di servizi. Un altro strumento sempre più usato è la maggiore flessibilità sugli orari lavorativi, che permette di non essere legati ai classici orari e dunque di non dover subire gli spostamenti nelle ore più frenetiche della giornata. Uniti, questi piccoli espedienti (e se ne potrebbero elencare molti altri, come il car-sharing), costituiscono tanti piccoli passi che se applicati concretamente da una fetta crescente della realtà lavorativa ticinese, possono porre le basi per un miglioramento concreto e tangibile della situazione viaria a livello cantonale. 

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