Cerca e trova immobili

L'OSPITERisposta al Sindaco Pissoglio sulle Isole

20.09.19 - 21:00
Bruno Storni
Ti Press
Risposta al Sindaco Pissoglio sulle Isole
Bruno Storni

Rispondo a Luca Pissoglio Sindaco di Ascona che mi accusa di parlare a vanvera perché in campagna elettorale sul fattaccio Isole di Brissago ricordando quanto segue.

Se l’8 agosto 2019 il Consiglio di Stato deve presentare un messaggio per un credito da 3.8 milioni per risanamento urgente degli edifici, degli impianti delle strutture esterne e per la progettazione di altri interventi, e che quale relatore della Commissione Gestione e Finanze diligentemente, celermente e dopo un sopralluogo con il collega Pini abbiamo portato in Gran Consiglio per approvazione (avvenuta il 18 settembre) non credo che sia un fatto normale e dimostra che sulle Isole qualche cosa non funziona.

Che le Isole finora in comproprietà ed amministrate da 3 Comuni e dal Cantone che ora come richiesto al Gran Consiglio, acquista la parte dei 3 Comuni per palesi disfunzioni nella gestione delle stesse non è una mia invenzione.

Che poi esaminando il messaggio per la richiesta di 3.8 mio per interventi urgenti constato

1. che sulla perla del Lago Maggiore c’è un preistorico impianto (50 anni) di depurazione da 20 anni fuori esercizio e si pompano le acque luride direttamente nel lago

2. che l’impianto di potabilizzazione dell’acqua è vetusto e perde

3. che l’impianto di riscaldamento è pure vetusto al punto che solo 2 di 6 pompe di calore funzionano ancora perché non si trovano più pezzi di ricambio

credo siano fatti inconfutabili e non frenesie per polemiche da campagna elettorale.

Isole che fino a un anno fa dovevano essere un punto di forza del Parco Nazionale del Locarnese e che ora si vuole collegare con un camminamento sull’acqua ma che nel contempo si lasciano con impianti con le magagne descritte ( e non sono tutte) .

Chiamare a responsabilità il Cantone (comproprietario) come fa il Sindaco può starci , ma accusarmi di polemizzare per cercare visibilità da campagna elettorale, non contribuisce certo a cancellare i 20 anni di depuratore fuori esercizio “gestito” in comproprietà da tre Comuni e dal Cantone.

Per chi non l’avesse letto riporto qui di seguito quanto avevo espresso sul caso e che ha fatto tanto arrabbiare il Sindaco, giudicate voi :

“Che i tre Comuni che di fatto formano geograficamente e funzionalmente un tutt’uno con il lago e le due magnifiche Isole non abbiano saputo tutelarle e promuoverle come meritavano anzi hanno lasciato che parti importanti degradassero è difficilmente comprensibile, quando sappiamo quanto gli enti locali in generale chiedano al Cantone sempre maggiori competenze e deleghe.”

Riflettiamo quindi bene su quanto successo su una proprietà pubblica nella pulita Svizzera di fronte alla bellissima Ascona, ma che ora finalmente verrà sanato grazie al voto express del GC.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE