Cerca e trova immobili

L'OSPITEInsegnate ai bambini le abilità social

13.08.19 - 09:45
Luca Campana, Presidente dell' associazione Life for Children
Insegnate ai bambini le abilità social
Luca Campana, Presidente dell' associazione Life for Children

Tutti coloro che si occupano del bambino e lo aiutano ad attraversare le fasi di crescita sono artefici tramite il loro accudimento di nuove abilità di vita che serviranno per il loro futuro a superare con successo tutto quello che sul loro cammino si presenterà.

Il talento dei piccoli nelle abilità sociali non è prettamente qualcosa di innato ma qualcosa che viene insegnato dal proprio "contenitore" inteso come un involucro protettivo che meccanicamente protegge dai fatti nefasti della vita e ne modella i comportamenti futuri. Al ripresentarsi degli stessi rischi saranno già metabolizzati e lo stesso sarà pronto ad agire di conseguenza, evitando o gestendo meglio lo stress e tutte le problematiche riferite a traumi che possono comunque presentarsi, e si presenteranno, nella vita di tutti i giorni. La capacità dell'individuo nell'ammortizzare i fatti della vita, sia esso un decesso di un parente, un divorzio, oppure un altro specifico trauma, rimanda a ciò che il bambino ha potuto metabolizzare con profitto e rimarrà pressoché indelebile nella propria "mappa mentale". Così ché, nel caso più ingiusto si sia stati vittime di abusi o subito violenze in maniera continuata e sistematica (nelle fasi salienti della crescita) la mancanza di un caregiver positivo o di chi ne avrebbe dovuto fare le veci si fa sentire e rappresenta o può rappresentare molto facilmente la conseguenza del presentarsi di patologie mentali e comunque di un'incapacità nell'affrontare tutte le situazioni anche quotidiane che richiedono le normali abilità di vita, dall'inglese Life Skills. L'impegno del genitore e del rapporto diadico sano, facilitato comunque da un'ascendenza senza troppe problematiche interpersonali, rappresenta tutto quello che necessita al soggetto, tutto il resto (a parte il nucleo famigliare) è contorno. Non è difficile capire come un giovane utilizzato come strumento nelle diatribe tra la coppia matrimoniale (il classico paziente designato), cioè colui che mediante il sintomo psichico catalizza e assorbe su di sé problematiche affettive e relazionali del gruppo familiare rimanga privo di capacità e abilità. Cosi come pure il rapporto con un genitore con problemi affettivi e relazionali verso il figlio. Un esempio potrebbe essere quello di chi chiama un figlio per un abbraccio e appena questo si avvicina il proprio movimento del corpo indietreggia creando nel figlio una falsa aspettativa nel cercare conforto, con un genitore, che rifiuta di fatto comportamenti di attaccamento introiettando una falsa relazione. Le Life Skills contribuiscono alla nostra percezione di autoefficacia, autostima e fiducia in noi stessi. Questa gamma di abilità cognitive, emotive e relazionali di base, vengono definite e identificate dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e sono costituite da 10 competenze: consapevolezza di sé, gestione delle emozioni, gestione dello stress, comunicazione efficace, relazioni efficaci, empatia, pensiero creativo, pensiero critico, il prendere decisioni. È stato dimostrato che si possono insegnare ai bambini le abilità sociali, anche ai più introversi, insomma, in "soldoni" è importante capire che si acquisiscono anche attraverso l’apprendimento e l’allenamento (grazie ad educatori professionisti e non). Nell'adulto continua la storia del bambino cresciuto e porta con sé tutte le abilità acquisite e che pragmaticamente si riflettono nella capacità di eccellere nel lavoro, in uno sport o in una disciplina e anche nella storia di coppia, una persona deve acquisire e padroneggiare certe abilità anche per esprimere sé stesso al meglio nella vita. La promozione del benessere mentale incrementa la nostra motivazione a prenderci cura di noi stessi e degli altri, alla prevenzione del disagio mentale e dei problemi comportamentali e di salute, una società migliore per noi e per i nostri figli è possibile e auspicabile ma richiede impegno e amore per sé stesso ma soprattutto per l'altro.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE