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L'OSPITEIl procedimento 5G sotto accusa

03.06.19 - 22:25
Dott. W. Bosco Zolk
Keystone (archivio)
Il procedimento 5G sotto accusa
Dott. W. Bosco Zolk

Premetto che non appartengo a nessun partito, né faccio parte di associazioni con interesse di lucro, sono un medico dentista olistico, omeopatico di tradizione familiare con un´esperienza di oltre 30 anni nel settore delle problematiche ambientali.

Ritengo doveroso, utile e necessario esprimere con il testo qui di seguito il mio pensiero nato dal buon senso di una certa saggezza medica onesta, scritto in modo semplice, comprensibile a tutti.

Tutto è connesso, “Risonanza” è comunicazione, solo in unione con la natura, nel rispetto delle regole dettate dalla natura possiamo convivere in armonia, sani e felici. La crescita dell'umanità senza questo rispetto non può portare a risultati evolutivi positivi. Di fronte ad una qualsiasi tecnologia proposta come indispensabile per il progresso non si devono più ripetere gli errori fatti nel passato e che ancora si ripercuotono nel presente. Vorrei menzionare soltanto che l'emissione dei fotoni dei nostri organi e tessuti radia con frequenze individuali. Il sangue per esempio ha 30 gigaherz ed è proprio uno delle frequenze future del 5G. Interferenze? Certo, e non ha tanta importanza con quale potenza vengono emesse le radiazioni dal 5G. L'impatto cronico a bassa emissione è di più nocivo che un colpo forte di radiazione, almeno per tessuti vivi (in un testo consecutivo spiego l'impatto per la salute più dettagliato).

Quindi, prima di fare un passo così decisivo e vincolante per tutti, esseri umani, animali, natura, senza possibilità di scelta o recesso per nessuno, né l´umanità, né la natura, è doveroso agire con prudenza e creare chiarezza a tutta la popolazione con linguaggio semplice, onesto.

Perchè è decisivo e vincolante? Perchè nessuno dopo che è messo in funziona il 5G può sfuggire dalle radiazioni. Tutto il territorio Europeo e nel futuro tutto il mondo avrà la necessità di copertura totale per garantire il trasporto dati a causa di motivi di sicurezza e di controllo. Pensate ai neonati, esseri indifesi e sociali, il loro sviluppo dipende dalle persone e dall´ambiente che li circonda, li protegge, li rassicura. Nonne, nipoti, bebé, politici, operai, re, miliardari, gatti, cavalli, squali, trote, girasole, frumento, acqua, nessuno e nulla potrà sottrarsi. Tutta la vita sarà sottomessa a questa radiazione. Non esistono rifugi o zone non irradiate. Non ci sono pause o schermature. Non si può più dire stop neanche se non vuoi partecipare agli eventuali vantaggi del 5G. Non sei più un uomo libero (cantava Adriano Celentano – io sono un uomo libero…. Allora!).

Accuso la strategia messa in atto per prendere in giro il popolo. Accuso l'avarizia nel fare business. Accuso l´irresponsabilità dei politici che non hanno più un buonsenso. Accuso i medici che fanno gli ignoranti. Accuso me stesso di non avere più coraggio e mettermi nudo in piazza e così dimostrare l´ impotenza del singolo, sebbene sarebbe il segnale più forte da dare: essere non più protetto da niente, pelle nuda, tutti indifesi come neonati in balia di reti sempre più fitte di microonde…. Concordo pienamente con il sindaco di Bruxelles: non premetto l´installazione di nessuna antenna 5G fino a quando non è provato che non è nociva.

Non sono contro i progressi tecnologici se fanno bene a tutti e io posso scegliere di partecipare o no. Vivere sano è un diritto di ogni cittadino, è un diritto umano essenziale e non vorrei rinunciarvi per un download più veloce sul mio telefonino. Io sono un uomo libero e lotto per rimanerlo!

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