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Omar Wicht, consigliere comunale di Lugano
Qualche settimana fa, sono stato invitato alla cerimonia di presentazione del primo, dei tre volumi, intitolato "rilessione", del Signor Stefano Artioli.
La presentazione si è svolta nella sala del consiglio comunale di Lugano, alla presenza di diversi imprenditori ed artigiani della regione, sopratutto del luganese.
Il Signor Artioli ha subito notato, la poca presenza di forze politiche, anche se il sottoscritto ed altri 2 3 consiglieri comunali eravamo presenti in sala.
Il libro, parla da solo, sono delle splendide fotografie che illustrano e raccontano la nostra città.
Poche parole, molte immagini, immagini forti e crude della nostra realtà, da qui nasce l'interessante prefazione e spunto del Signor Artioli: riflettere.
Riflettere sul ritardo che negli anni, abbiamo accumulato rispetto alle altre città svizzere e realtà mondiali.
Un ritardo, a detta sua di circa 30 anni.
Io mi trovo perfettamente d'accordo con lui, in questi ultimi anni la città di Lugano è rimasta latitante su molti progetti, dei quali si parla molto ma in fin dei conti si agisce con molta lentezza, ed a volte rimangono solo dei bei progetti, o dei sogni nel cassetto.
Non da ultimo il nuovo Polo sportivo, progetto di cui sento parlare da oltre 10 anni, si sa che i tempi della politica sono lunghi e laboriosi, ma se mi rapporto in tutte le altre città svizzere, dove i tempi politici sono identici, abbiano agito più in fretta e con decisione, mentre qui a Lugano si tende a lavorare al rallentatore.
Mi sembra che siamo una delle ultime città Svizzere , con un impianto sportivo fatiscente, e vecchio. Sarebbe ora di agire, visti anche i brillanti risultati degli ultimi anni, visto anche l'imbarazzante partecipazione all'Eurolega e non poter giocare le partite a Lugano.
Siamo nel 2019, sarebbe ora di adeguarsi ai tempi che corrono. E corrono anche veloci aimè..
Gli spunti di Artioli, hanno pizzicato qualche municipale che, sul cdt di qualche giorno fa, ha commentato o cercato di placare gli animi con un articolo, vuol dire che il Signor Artioli ha fatto centro e ha suscitato interesse e la gente ne ha parlato.
Ora aspettiamo con entusiasmo gli altri due volumi e vediamo se questo, servirà ha velocizzare un pò i progetti e migliorare la nostra amata Lugano.
