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L'OSPITEMonteviasco – isolato

21.11.18 - 08:44
Matteo Muschietti
Monteviasco – isolato
Matteo Muschietti

Prima di tutto mi spiace per la tragica morte del manovratore della funivia che porta al piccolo paesino di montagna. Per far chiarezza sull’incidente la funivia è stata posta sotto sequestro da parte della magistratura. E’ una delle mie mete preferite quando durante i mesi d’estate solgo passare le vacanze a Novaggio. La scorsa estate mi sono recate per ben 2 volte a Monteviasco. E’ un tipico paesino di montagna che si veste a festa durante i mesi estivi. Dispone di una vista eccezionale sul lago maggiore e nelle belle giornate di settembre limpide con l’ausilio di un cannocchiale si possono scorgere la giogaia di monti che si specchiano nel lago.
Monteviasco è raggiungibile oltre che con la funivia, a piedi dalla famosa scalinata oggi percorsa dai carabinieri giornalmente per servire le poche persone che passano l’inverno in loco, ma anche dal Monte Lema, e da Cima Pianca. Se siete in loco durante i mesi estivi visitatelo, ne vale la pena. Dispone di ristoranti dove si possono gustare piatti tipici della regione prealpina e gli immancabili formaggi di capra, specialità delle Valli Luinesi.
Si può pure visitare la chiesetta dedicata alla Madonna della Serta, che sorge faccia a faccia al monumento dei caduti durante gli ultimi conflitti mondiali del 1914 e del 1939.
Al centro del paesino vi è pure la chiesa parrocchiale dedicata ai S.S. Martino e Barnaba molto ben tenuta e ricca di affreschi di pittori della regione.
Mi dispiace per questo fatale incidente, e mi associo al lutto che ha colpito la popolazione di Monteviasco. Spero che al più presto possa essere messa in funzione la funivia, perché indispensabile pe la vita dei 9 abitanti che occupano tutto l’anno il loro paesino con i tetti di piode, con il proprio bestiame, ma in un oasi di pace lontano dalla vita frenetica dei villaggi della piana.

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