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OSPITE«Il mio nazionalismo si trasforma in azione»

01.08.18 - 10:25
Jessica Bottinelli, Co-coordinatrice dei Verdi del Ticino
«Il mio nazionalismo si trasforma in azione»
Jessica Bottinelli, Co-coordinatrice dei Verdi del Ticino

Il primo d’agosto è la festa nazionale svizzera, giorno in cui celebriamo la nostra identità nazionale. Il patriottismo sembra ormai esser d’appannaggio unico della destra e pare quasi che essere di area progressista (sebbene non mi piaccia questo termine me ne servo in maniera pragmatica) sia in contrapposizione con il patriottismo e l’identità nazionale.

Tutto al contrario! Verde, iscritta e attiva in seno agli ecologisti da ormai un decennio, ho deciso di muovere i primi passi in politica proprio per amore del mio paese.

Il mio nazionalismo si trasforma in azione e cerca di proteggere il nostro territorio dalla speculazione edilizia che vorrebbe sotterrare ogni m2 di territorio ancora inedificato sotto una colata di cemento. Sono patriota e per questo mi oppongo alla cementificazione del territorio.

Il mio nazionalismo si trasforma in azione e si oppone al dumping salariale e al processo di istituzionalizzazione del precariato che si sta instaurando nel nostro cantone. Sono patriota e per questo mi oppongo agli sgravi per le aziende perché poi a farne le spese sono le famiglie e il ceto medio.

Il mio nazionalismo si trasforma in azione e quando vedo l’immobilismo in cui è piombato il Ticino per quanto concerne la mobilità. Sono patriota e penso che necessitiamo di ingenti investimenti lungimiranti per metterci alla pari con i nostri concittadini di oltre Gottardo, meritiamo un servizio di qualità anche per le zone periferiche e un rapido completamento a sud del progetto alptransit.

Il mio nazionalismo si trasforma in azione e quando vedo lo scempio compiuto dalle casse malati private che sottostanno alle logiche di mercato e di imprenditoria senza scrupoli che vigono oggigiorno mi dico che serve cambiare paradigma. Sono patriota e penso urga introdurre una cassa malati pubblica che lavori con serietà e senza rincorrere il profitto quale unico scopo.

Patriota è chi il patriota fa, non lasciatevi ingannare da chi strilla più forte e poi magari pur detenendo la maggioranza relativa in governo conclude poco. Il prossimo primo d’agosto prendetevi il tempo per pensare a quale potrebbe essere la vostra prossima azione patriota, un primo passo potrebbe essere quello di partecipare attivamente alla vita politica del paese.

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