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L'OSPITEGrande ACB, meno è la Città

11.06.18 - 08:50
Dario Zanetti, ex comandante Polizia comunale Bellinzona
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Grande ACB, meno è la Città
Dario Zanetti, ex comandante Polizia comunale Bellinzona

L’ACB continua a salire, con modestia differentemente dalla Grande Bellinzona, che fatica a dare certezze. Eppure sono rinate assieme. Dobbiamo dirlo senza paura, siamo più simpatici del FC Lugano; non abbiamo le loro possibilità finanziarie ma loro non hanno umiltà e per questo hanno poco pubblico. Non parliamo poi del Presidente Renzetti che prima del previsto sta cercando di vendere, ma vuole rimanere Presidente, come la nostra Flavia. Il “russo” non è in chiaro, ha i soldi, ma per i giovani ci vuole altro.

GRAZIE PAUL, che con i tuoi colleghi, hai ottenuto un risultato eccezionale, avendo cura non solo degli aspetti tecnici, ma pure di quelli finanziari. Il pubblico ha dimostrato una presenza costante durante il campionato e poi alle finali si è visto gente presente da tutto il Cantone. Oltre 3000 persone presenti alle finali, con molti genitori con i loro bimbi e tanti giovani. Una festa per noi e una lezione per gli altri. Grazie Presidente, grazie allenatore e staff tecnico e soprattutto ai giocatori, con una base calcistica ben curata, grazie Vic Cavin, grazie Augusto Chicherio.

Il Torneo del settore giovanile dell’ACB cerca di risalire con qualche difficoltà, dovuto soprattutto all’assenza di pubblico per cambiate abitudini. Bisognerebbe modificare la data, ma è in concreto impossibile. Il Torneo è molto conosciuto all’Estero soprattutto in Giappone, presente a Lugano con due giocatori che hanno partecipato al torneo del 2006, il numero 14 Takaschi INUI, e del 2010, il numero Gaku SHIBAZAKI. Ambedue professionisti in Europa, ora in Spagna.

Inoltre il nostro ex-Presidente avv. Luca Zorzi ACB ha partecipato al pranzo ufficiale facendo conoscenza con il Presidente della Federazione Calcio Giapponese Kozo TASHIMA, che ha studiato a Düsseldorf assieme al mio amico Ryozo Enomoto tra il 1980 e il 1984, presenziando al nostro Torneo.

Torniamo alla nostra Città con gli auguri per il Tour de Suisse. Ricordiamo che non basta tappare le buche per il Giro, ma anche quelle per i cittadini. Senza un credito quadro di qualche milione le strade saranno presto come a Roma, facendo le debite proporzioni.

Ci vedremo per l’ACB al prossimo campionato e per il Municipio alle prossime elezioni.

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