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L'OSPITENo alla censura di Stato

05.06.18 - 06:07
Dajana Paravac, Giovani Liberali Radicali Svizzeri
No alla censura di Stato
Dajana Paravac, Giovani Liberali Radicali Svizzeri

La nuova legge federale sui giochi in denaro è da respingere poiché non è la premessa indispensabile per il finanziamento di attività culturali e non mette nemmeno a rischio eventi come il Festival del film a Locarno e l`attività delle federazioni sportive cantonali. Anzi, in caso di bocciatura una regolamentazione dell`offerta internazionale dei giochi d`azzardo online genererebbe un considerevole aumento dei contributi in favore dell`AVS. Alla domanda „Come fanno i soldi spesi in aziende attive nel settore dei giochi in denaro con sede fiscale all`estero a contribuire all`AVS?“, rispondo che la verità è che con un modello di concessioni, per esempio, le piattaforme estere sarebbero soggette allo stesso sistema di tassazione di quelle indigene.

Il 10 giugno voterò dunque NO alla nuova legge sui giochi in denaro poiché credo che regolamentare i fornitori di giochi online esteri sia più ragionevole rispetto alla volontà di introdurre una censura. In Danimarca e in Gran Bretagna per esempio, dove si preferisce integrare e regolamentare i casinò online esteri invece di proibirli, sono riusciti a ridurre il mercato nero del 5% e gli stati godono di importanti entrate fiscali. Integrare piuttosto che proibire le piattaforme internazionali di giochi online è dunque anche un modo per combattere il mercato nero. Mi pare alquanto assurdo voler bloccare certe pagine internet estere e così chiudere il nostro mercato alle offerte internazionali solo e unicamente per proteggere la lobby dei casinò.

A mio modo di vedere si tratta di una grave intrusione nella libertà economica e d`informazione. Questo protezionismo digitale potrebbe solo nuocere alla Svizzera e considerando inoltre che i blocchi sono facilmente aggirabili, e che non ci sarebbero dunque conseguenze né per l`AVS né tanto meno per i fondi a favore di sport e cultura dato che sono monopolio dei Cantoni, questa legge è da respingere senza se e senza ma. Censurare non equivale a risolvere, possiamo fare meglio!

 

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