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L'OSPITENavigazione Lago Maggiore e Centovallina stesso problema?

27.06.17 - 13:00
Bruno Storni, Deputato al Gran Consiglio
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Navigazione Lago Maggiore e Centovallina stesso problema?
Bruno Storni, Deputato al Gran Consiglio

Il licenziamento dei funzionari svizzeri della NLM sfociata in sciopero ha riacceso l’attenzione su un problema noto da tempo. Il servizio di navigazione sul Lago Maggiore fa sempre più acqua e malgrado studi e ricerche e incontri a livello ministeriale siamo arrivati nel 2017 di Alptransit con un nulla di fatto. Emblematico che il nuovo Ticket Ticino offerto a tutti gli ospiti che pernottano da noi, sul Verbano CH vale solo per uno sconto del 25%. Costo di una corsa senza sconto Locarno Isole Brissago Locarno Fr 33 .60 !!! Verbano l’unico lago in Svizzera dove l’Abbonamento Generale e il metà prezzo valgono solo uno sconto del 20% (sic).

L’evoluzione dei passeggeri è da tempo negativa (inversamente proporzionale agli aumenti delle tariffe) , forse quest’anno di bel tempo e di Alptransit torneranno a crescere ma il problema di fondo non è ancora stato affrontato cioè il miglioramento dell’offerta qualitativa e quantitativa. Tra l’altro sul Verbano pur togliendo i battelli belle epoque abbiamo la più vecchia e anche scomoda rumorosa e inquinante flotta dei laghi Subalpini.
Ci vuole quindi un’importante miglioramento del servizio non solo per garantire i posti di lavoro ma per offrire un’adeguata offerta turistica in una regione dove il Lago è l’attrattiva turistica primaria e finalmente anche per servizio di trasporto pubblico tout court. Ricordo che intanto è solo grazie all’iniziative degli ex Enti Turistici Tenero V.Verzasca e del Gambarogno che le hanno promosse e finanziate (con contributi anche di privati e Comuni), se abbiamo le due linee gratuite Tenero e Gambarogno Locarno. Che si possa fare bene sui laghi lo dimostrano sul Lemano e Quattro Cantoni.

Emblematico quanto riportato in un volantino del Forum Lago Maggiore del 2015

“Negli ultimi decenni, la navigazione sui laghi svizzeri si è riposizionata adattando l’offerta alla domanda di mercato, il che ha permesso di aumentarne le frequenze e la redditività. Nella maggior parte dei laghi svizzeri, la navigazione è considerata una vera e propria attrattiva turistica. I leader del mercato operano con professionalità, flotte al passo dei tempi, un orario denso e un buon servizio orientato alla clientela. Nel primo Forum si metteranno in evidenza i punti forti, le strategie vincenti e le offerte innovative delle compagnie di navigazione di linea che operano sugli altri laghi svizzeri, quali eventi gastronomici, corse nostalgiche, pacchetti combinati con altri mezzi di trasporto, corse serali e verso luoghi di attrazione. Verrà sottolineata l’importanza della collaborazione con i portatori d’interesse nelle destinazioni turistiche.”

È ora di mettersi al lavoro concretamente, di tempo se n’è perso fin troppo in costosi studi, workshop e Forum vari dell’Ente Sviluppo Regionale. Non inventiamo l’acqua calda abbiamo solo da seguire gli esempi d’oltralpe.


Il penoso pasticcio in corso culminato con licenziamenti e sciopero di funzionari poteva essere evitato se ci fosse stata un minimo di programmazione del nuovo ente/società che si occuperà della navigazione sul bacino svizzero del Verbano.

Centovallina dImenticata?

Situazione analoga per la Centovallina, d’attualità per la petizione degli studenti che chiedono di ripristinare le corse serali soppresse. Ebbene anche in questo caso sebbene il trenino abbia beneficiato di più passeggeri grazie alla galleria di base del Lötschberg, non si è fatto molto per migliorarne l’attrattività salvo rinominarlo CentovalliExpress. La durata del viaggio si avvicina ormai alle 2 ore per 51 km e come segnalato dagli studenti: ultima corsa da Domodossola alle 19:25.
Da notare che con le FFS da Domodossola si arriva a Berna in 1 h e 35 e a Losanna 1h 54. Il potenziale di
questa tratta per collegare Il Ticino alla Svizzera occidentale è quindi importante andrebbe sviluppato. Purtroppo la tendenza è al contrario, prima dell’interramento e accorciamento della tratta Muralto e Solduno il diretto Locarno Domo impiegava 20 muniti in meno.
Uno studio dell’ATA del 2012 dimostrava che con alcuni piccoli interventi si potevano ridurre i tempi percorrenza in modo da ottimizzare le coincidenze a Locarno e Domodossola e ridurre di un’ora il viaggio da Bellinzona a Briga rispettivamente Berna o Losanna.

Operiamo sul concreto

Sia per il lago che per la ferrovia per migliorare la situazione ed evitare altri tagli non bastano misure conservative ma bisogna investire e nemmeno tanto: se per arrivare a Zurigo mezz’ora prima abbiamo speso 15 miliardi alcune decine di milioni per arrivare mezzora prima a Losanna si possono pur spendere.
A volte sfruttando meglio quello che si ha con poco si può fare molto. Ma anche qui brilliamo per voli pindarici (vedi potenziamento Aeroporto di Magadino o la Fibra ottica promossa con un costoso e inutile studio dall’Ente Sviluppo Regionale quando ci troviamo già al top mondiale nel settore) mentre quando si dovrebbe andare sul concreto siamo carenti e non solo sul Lago e sulla Centovallina, ma anche nel Programma d’agglomerato con le conseguenze che conosciamo: 2017 apertura Alptransit Stazione Muralto come nel 1870 e FFS che eliminano gli Interregio da Locarno che ora si attestano a Lugano dove guarda caso la stazione è già stata rinnovata.

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