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OSPITESÌ alla regolamentazione della tassa sul sacco: è giusto pagare solo per quello che produciamo!

29.03.17 - 09:07
Comitato interpartitico ufficiale: Si alla regolamentazione della tassa sul sacco
TiPress
SÌ alla regolamentazione della tassa sul sacco: è giusto pagare solo per quello che produciamo!
Comitato interpartitico ufficiale: Si alla regolamentazione della tassa sul sacco

In numerosi Comuni esiste già la tassa sul sacco. L’esperienza si è dimostrata molto positiva, per questo siamo convinti che sia necessario introdurre in tutti i Comuni il principio di causalità nello smaltimento dei rifiuti. Lo smaltimento dei rifiuti è finanziato già ora in tutti i Comuni ticinesi. Questa modifica di legge non introdurrà alcuna nuova tassa, ma servirà come strumento di base per uniformare i regolamenti comunali secondo il sistema di finanziamento causale. In questo modo i cittadini pagheranno solo per ciò che producono.

Un sistema che funziona!

Il sistema di finanziamento dello smaltimento dei rifiuti tramite una tassa base e i sacchi ufficiali a pagamento è già in vigore in 49 Comuni ticinesi. Grazie ad esso si è osservata una netta riduzione della produzione dei rifiuti solidi urbani e una conseguente diminuzione dei costi di smaltimento. Si tratta ora di applicare questo modello anche agli altri Comuni ticinesi.

Non serve a fare cassetta!

Il costo del sacco è fissato per legge tra 1,10 e 1,30 franchi. In questo modo per il Cantone risulta finanziariamente neutra e non potrà far cassetta. Nessuna nuova tassa quindi, ma solo l’applicazione di un principio causale, equo, efficace e che rispetta la legalità.

Minori costi per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani

Con l’applicazione della tassa sul sacco, i cittadini che separano i rifiuti potranno risparmiare. Nei Comuni dove essa è già in vigore, è stata osservata una diminuzione media del 10% dei costi di gestione per lo smaltimento dei rifiuti. Questa soluzione premia finanziariamente chi si impegna per l'ambiente.

A favore dell’ambiente!

Con l’introduzione dei sacchi ufficiali la produzione di rifiuti solidi urbani è diminuita mediamente del 30% per abitante, con un netto aumento della separazione dei rifiuti. Questa modifica di legge avrà quindi un effetto positivo per l’ambiente grazie anche all’aumento della raccolta separata.

Stop al turismo del sacco!

Con la nuova regolamentazione andrà sparendo il “turismo del sacco”, fenomeno che genera un’iniqua distribuzione dei costi di smaltimento e penalizza in particolare i cittadini che vivono nei Comuni senza tassa sul sacco.

Per queste ragioni il nostro comitato interpartitico sostiene vivamente la proposta di legge approvata da Governo e Parlamento, e invita tutti i cittadini ticinesi a votare SÌ il prossimo 21 maggio. È giusto pagare solo per quello che produciamo!

 

Per il comitato interpartitico:

Giorgio Galusero, PLR, coordinatore
Michele Foletti, Lega dei Ticinesi
Sara Beretta-Piccoli, PPD
Tamara Merlo, i Verdi
Lara Filippini, UDC
Massimo Mobiglia, Verdi liberali
Henrik Bang, PS

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