Cerca e trova immobili

OSPITE«Ogni anno il solito aumento di polveri sottili»

17.12.16 - 16:00
I Verdi del Ticino
TiPress
«Ogni anno il solito aumento di polveri sottili»
I Verdi del Ticino

Ogni anno a dicembre assistiamo al solito aumento di polveri sottili (ora anche misurabili in PM2,5) che fanno del nostro Cantone il più inquinato della Svizzera. Contemporaneamente uno studio recentemente pubblicato dall’UFAM dimostra che la popolazione residente nelle vicinanze delle autostrade soffre più frequentemente di asma (almeno il 10%). Sembra incredibile che ancora oggi si debbano aspettare questi dati per rendersi conto di quanto pericoloso e malsano sia l’inquinamento atmosferico. I Verdi del Ticino hanno sostenuto la tassa di collegamento, una proposta concreta volta a diminuire la quantità di automobili quotidianamente in circolazione (si stima a quasi 70'000 il numero di veicoli che circolano sulle assi principali del Sottoceneri). Ma non solo: abbiamo chiesto e incoraggiato l’introduzione di misure urgenti in caso d’inquinamento acuto, poi accolte purtroppo solo parzialmente. Ogni giorno siamo obbligati a subire significativi superamenti dei limiti massimi consentiti dall’OIAT (ordinanza contro l’inquinamento atmosferico) per quanto riguarda le polveri sottili.

Da tempo I Verdi del Ticino si impegnano per migliorare la qualità di vita della popolazione, promuovendo l’uso dei mezzi pubblici e modelli di mobilità sostenibili. Rimanendo inflessibili e chiusi al cambiamento la situazione non farà che peggiorare! Basta pensare alla nostra alimentazione, spesso composta da cibi industriali poco salubri che giungono da chilometri di distanza. Piccoli cambiamenti nelle nostre abitudini sono possibili e porterebbero a benefici determinanti.

Recentemente abbiamo interrogato le autorità per sapere a che punto sia il Piano di risanamento dell’aria 2006/2016, che sicuramente si fondava su buoni propositi i quali evidentemente non sono stati attuati.

I Verdi del Ticino auspicano una maggiore presa di coscienza rispetto alle gravi conseguenze sulla salute dovute all’inquinamento atmosferico. Chiediamo inoltre una miglior coordinazione tra il ministro del territorio e quello della sanità, poiché, senza consapevolezza e senza cooperazione tra i due dipartimenti, nessun concreto miglioramento potrà vedere la luce. Servono misure urgenti anche in questo cantone che, nonostante sia denominato Sonnestube, si limita ad aspettare la pioggia.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE