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L'OSPITE Raddoppio, i camion sulla ferrovia

05.01.16 - 07:00
Nicolas Brianza, Verdi Liberali
Ti Press
Raddoppio, i camion sulla ferrovia
Nicolas Brianza, Verdi Liberali

BELLINZONA - Il tema della sicurezza nel tunnel del Gottardo è un argomento molto sentito emotivamente in questa fase finale della campagna per la votazione del 28 Febbraio. Esistono sostanzialmente due correnti di pensiero per migliorare il transito attraverso le Alpi.

Il primo consiste nel raddoppio del Gottardo, che indubbiamente aumenta la sicurezza lungo la tratta del tunnel. Il problema è che il raddoppio ha l'effetto perverso di rendere più attrattivo il transito dei camion, in particolare quelli dall'UE, rendendo il "corridoio del Ticino" la strada più breve ed economica per i trasportatori europei. Questo indubbiamente creerà un aumento del traffico merci autostradale, sovraccaricando il resto dell'asse nord-sud e rendendolo intrinsecamente più rischioso e pericoloso per chi lo deve percorrere, anche solo parzialmente, tutti i giorni magari semplicemente per recarsi al lavoro. I benefici in termini di sicurezza guadagnati dal raddoppio all' interno del tunnel verrà completamente annullato dall'aumento degli incidenti generati dal maggior traffico pesante che circolerà lungo il resto dell'asse autostradale. Il problema della sicurezza in questo modo non lo si elimina ma lo si sposta su altre tratte magari già martoriate come il Mendrisiotto.

Il secondo invece propone di affrontare il problema spostando il più possibile il transito dei veicoli pesanti su ferrovia, in particolare i camion in transito dall' UE. In questo modo sia la tratta del tunnel del Gottardo, sia il resto dell'asse autostradale viene alleggerito dal transito dei camion diventando nel contempo più sicuro in quanto ci saranno meno TIR a rischio ( la gran maggioranza degli incidenti vede coinvolti mezzi pesanti!). Questo però è possibile solo completando la rete ferroviaria Alptransit a sud di Lugano e con la circonvallazione di Bellinzona. Da notare che abbassando il numero di TIR in transisto sarà anche possibile regolare i semafori di dosaggio ai portali del Gottardo in modo di rendere il traffico più scorrevole, e se il numero di camion scende sensibilmente, magari sarà addirittura possibile rimuoverli del tutto senza dover più creare code artificiali.

Il 28 Febbraio non voteremo semplicemente se raddoppiare il tunnel, saremo chiamati a confermare quale modello di transito delle merci vogliamo avere, se continuare con la strada intrapresa con Alptransit, oppure se cambiare direzione e puntare sul traffico merci su ruota.
Per me ovviamente la risposta è un chiaro no al raddoppio , dobbiamo prima completare Alptransit, alleggerire il transito di camion lungo l'asse autostradale sud-nord spostando il più possibile sulla ferrovia. Dopodiché, una volta raggiunto questo obbiettivo, potremo valutare di nuovo il raddoppio del tunnel, che a quel punto sarà però un raddoppio per le persone, un ritorno al Gottardo come crocevia delle genti.

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