Giovanni Albertini, presidente associazione Ticino&Lavoro
Sono molto preoccupato da alcuni annunci di lavoro che recentemente sono apparsi sui media. Ho ricevuto²diverse segnalazioni sconcertanti e una di queste concerne una grande azienda:
“Collaboratore vendita 100% dal 01.11.2015 al 31.10.2016 durata di un anno, stagista con formazione professionale completata nel commercio al dettaglio come pure esperienza pluriennale nel settore della vendita con salario mensile di 1'800.- “
Ci sono inoltre diverse persone che hanno cercato lavoro da diplomati e sono state assunte in qualità di stagisti. Una speculazione da parte dei datori di lavoro che dev’essere maggiormente controllata e tutelata da parte dello Stato.
La promozione di Stage da parte degli URC ai disoccupati e dai datori di lavoro con tempistiche limitate, sono invece un’ottima occasione per favorire l’inserimento professionale e acquisire esperienza aggiuntiva.
Proposte:
- Sanzionare annunci di lavoro non etici e conformi al contesto ticinese
- Definire una linea guida Cantonale nella creazione degli annunci di lavoro: maggiore trasparenza
- Segnalazione attiva degli abusi subiti ai sindacati e alla commissione tripartita