Cerca e trova immobili

L'OSPITEAnnichilire l’avversario coi precetti esecutivi

06.05.15 - 20:39
di Ugo Ballinari e Roger Bacciarini
Annichilire l’avversario coi precetti esecutivi
di Ugo Ballinari e Roger Bacciarini

BISSONE - Dopo gli insulti ed i vili attacchi personali tramite il Mattino della Domenica e volantinaggi vari, a Bissone è diventato di moda mandare precetti esecutivi agli avversari politici col chiaro intento intimidatorio.
Il primo lo abbiamo ricevuto dopo la nostra denuncia sui domicili fittizi, senza alcun preavviso, dall’allora avvocato del Comune, tale Tuto Rossi. Di norma nessun avvocato invia a dei Consiglieri Comunali un Precetto Esecutivo senza il consenso del Municipio. Non ci è dato sapere da chi tale consenso sia pervenuto o se pensando d’esser già nominato Re Rabadan l’avvocato abbia agito autonomamente.
Fortunatamente, dopo alcune telefonate alquanto bollenti, tale precetto fu prontamente ritirato e noi, oltre al ricevere le scuse formali, siamo stati tacitati coi soldi dei cittadini di Bissone – quelli che pagano le imposte - e non dall’avvocato in questione e/o del sindaco !
Per inciso Fr. 300.00 cadauno da noi devoluti in beneficenza. Qualche settimana fa ne abbiamo ricevuto un altro per un ammontare di CHF. 960’000.00 dal
consigliere comunale Giorgio Gianola per un presunto mancato guadagno causa un nostro ricorso, vinto su tutta la linea.
L’emerito Gianola però se ne guarda bene dal mandare il medesimo precetto al Dipartimento del Territorio il quale pure interpose ricorso !
Per chiarezza il Comune su quel terreno, dal valore commerciale di circa CHF. 20'000.00 che al massimo sarebbe da espropriare, vanta già un’ipoteca di CHF. 110'000.00 ed inoltre vi sono pendenze di terzi per circa CHF. 750'000.00.
I nostri dubbi su tale inappropriato Messaggio Municipale li abbiamo espressi a suo tempo agli Enti Locali ed al Municipio tramite interpellanza.
Gli Enti Locali ci dissero che non s’intravedevano gli estremi di una denuncia per possibile tentata truffa ai danni del comune (parte della vendita andava a coprire le imposte non pagate di Gianola verso il comune) e neppure l’attuale municipio, il che non ci stupì più di quel tanto, si degnò d’approfondire tale concetto.
Ora, visto che noi non possiamo farci togliere il Precetto Esecutivo e visto che il Municipio non ritiene d’intervenire con una denuncia né tantomeno proteggere chi fa gli interessi del Comune rispettivamente corregge le sue mancanze stiamo valutando di ripagare con la stessa moneta i 4 Municipali della maggioranza ed i Consiglieri Comunali della MNB tranne, per ovvi motivi a Gianola e Grosa, inviando loro un Precetto esecutivo individuale.
A noi, oltre che denunciare questi metodi simil mafiosi di far politica, non resta che attendere il corso della mozione dell’onorevole F. Abate pendente al Nazionale.
Conclusione – È oltremodo riprovevole quanto successo in quanto mina le basi della democrazia. Lo scopo d’intimidire è per noi evidente – Prima d’inoltrare un altro ricorso pensaci bene …….

Ugo Ballinari
Roger Bacciarini
Consiglieri Comunali per il Gruppo Socialista & Indipendenti di Bissone

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE