L'OSPITEPianificazione Piazza del Ponte Mendrisio

L’Ufficio presidenziale e il nostro Gruppo CC

Condividono le linee direttrici della pianificazione proposta dal Municipio, in quanto considera  l’intero comparto territoriale e funzionale di riferimento e non si limita a quella che allo stato attuale è la problematica particolare, seppur non di poco conto, della sistemazione provvisoria della Piazza, a partire dalla demolizione dello stabile EX JELMOLI, intervento assolutamente caldeggiato anche da parte nostra

Ritengono saggia la proposta del Municipio di non realizzare lo stabile previsto dal progetto vincitore del concorso internazionale fin tanto che:

a)    allo stesso non possa essere assegnato un contenuto di valenza pubblica,

b)    non vi sia una garanzia di finanziamento sostenibile per l’erario cittadino.

Sostengono la proposta di realizzare lo stabile di servizio, provvisorio e di un solo piano quale supporto alle manifestazioni del Nucleo; e ciò non soltanto per motivi “estetico urbanistici”, e (al di là della loro effettiva pertinenza) dettati dalle ingiunzioni dell’autorità cantonale, bensì e soprattutto perché il piano terra del vetusto stabile EX JELMOLI assolve già ora, seppur in modo critico, tale funzione.

Salutano in modo favorevole la proposta di espropriare il sedime di proprietà privata antistante l’Asilo Nido, per conservare gli attuali spazi verdi che valorizzano lo scorcio di Nucleo storico ad esso confinante.

Concordano con il principio che i parcheggi soppressi a seguito della realizzazione della nuova piazza debbano essere compensati nel comparto o nelle immediate vicinanze, prevedendone anche un congruo numero che faccia da supporto alle attività commerciali e lavorative esistenti e ad altre che, auspichiamo, si insedino nel comparto.

Suggeriscono però al Municipio di rinunciare alla realizzazione del nuovo autosilo di Via Lavizzari, caratterizzato da criticità tecniche e da troppi imponderabili finanziari, mediante un potenziamento dell’Autosilo Zorzi ubicato strategicamente all’entrata del comparto; soluzione che sgraverebbe inoltre il centro di una quota di traffico, a beneficio e valorizzazione dell’intero comparto e della relative adiacenze.