LUGANOCercasi Violetta, il mio sogno realizzato

LUGANO - Fresca di diploma, Eleonora Facchini ha già conquistato un ruolo importante: vestire i panni della protagonista nel musical “Cercasi Violetta” la cui vita, nemmeno farlo apposta, assomiglia molto alla sua. "Certo, le nostre storie sono molto simili – ci conferma Eleonora – non solo perché Violetta è molto giovane ma anche perché, come me, cerca di realizzare il suo sogno: durante lo spettacolo vincerà a un talent aggiudicandosi il ruolo di protagonista in una serie Tv". Così è stato per l’attrice "mi sono diplomata a giugno alla Scuola di Musical di Milano, – continua la 21enne – due anni di studi dove si seguono le stesse lezioni che vediamo nel musical: recitazione, ballo e canto. Poco prima che finisse ho partecipato all’audizione per Viola-Violetta e mi hanno presa. Insomma questo  è il mio  primo lavoro e sono felicissima".

Storie simili ma anche caratteri simili?
"Molto: come Violetta anche io sono timida, allo stesso tempo però divento coraggiosa quando devo dimostrare quanto valgo. Sono ed è una ragazza con carattere. Poi è molto dolce, per la famiglia farebbe di tutto ed io non sono da meno".

Hai scelto un mestiere non facile, i genitori ti hanno appoggiata da subito?
"Sì, da sempre. Non hanno mai avuto da ridire anzi, mi hanno sempre incoraggiata. Essendo molto timida a volte ho bisogno di una spinta e loro ci sono sempre stati. Sapendo che sin da piccola avevo questo sogno, mi hanno sostenuta, hanno voluto facessi questa scuola nonostante la scelta comportasse un allontanamento, aspetto difficile anche per i genitori".

Da piccola sognavi proprio il musical?
"In realtà c’era il canto, amavo tantissimo le canzoni della Disney e ho sempre fatto parte di un coro. Poi verso le medie ho iniziato a ballare e a fare un po’ di recitazione. Infine ho scoperto l’esistenza della scuola di Milano e mi sono iscritta e l’ho adorata".

Il tuo musical preferito?
"“Legally Blonde”.  lo so non è il più impegnato ma la protagonista è molto particolare per questo mi piace. È una storia molto leggera un po’ pazza".

Quanto contano le amicizie?
"Violetta ha due grandi amiche sulle quali può contare e pure io ho trovato delle persone importanti sul mio cammino in accademia. Il primo anno è stato duro a causa della mia timidezza, ho dovuto confrontarmi con chi cercava di scavalcarmi, però ho trovato anche dei grandi amici che vedo tuttora. È stato importante averli al mio fianco perché nei momenti difficili ho trovato qualcuno in grado di capirmi e sostenermi".

A tutte le Eleonora/Violetta che vogliono lanciarsi nel mondo dello spettacolo che consiglio dai?
"Potrà sembrare banale ma il mio consiglio è di non lasciarsi mai andare e di credere sempre nel proprio sogno. Anche se non si esaudirà subito, bisogna sempre crederci e lavorare per realizzarlo. Prima o poi qualcosa si ottiene. Bisogna sempre perseverare!"

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