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REGNO UNITOL'anoressia scandita dai selfie

07.08.14 - 14:38
Fotografava giorno dopo giorno il male che la divorava, fino a portarla a pesare 38 chili
L'anoressia scandita dai selfie
Fotografava giorno dopo giorno il male che la divorava, fino a portarla a pesare 38 chili

LONDRA - L'anoressia scandita da un selfie dopo l'altro. Sì, perché Holly Temple voleva diventare più magra quando magra lo era già, ma non ai suoi occhi. La 17enne ha seguito il male che la distruggeva portandola a pesare solo 38 chili.

 

Le immagini andavano a riempire il suo blog privato in cui monitorava la sua perdita di peso: pensava che avere un corpo scheletrico l'avrebbe resa più felice, ma dopo poco tempo è stata inghiottita dalla depressione.

 

La ragazza ha vissuto così due anni da incubo, dal 2011 al 2013. Quindi la risalita: Holly adesso sta bene, ha ricominciato a mangiare e ha voluto raccontare la sua storia con una carrellata di immagini che descrivono la sua discesa negli inferi e la rinascita. Una sequenza di foto per dire ai ragazzi che si trovano nella stessa drammatica situazione che si può riuscire a riavere una vita normale.

 

La ragazza di Woking, vicino Londra, ha cambiato atteggiamento quando, in procinto di doversi ricoverare per la seconda volta, ha sentito scattare dentro quel qualcosa che l'ha riportata a vivere. "Se guardo quelle foto è spaventoso pensare a come stavo buttando via la mia esistenza - ha raccontato Holly – volevo vedermi ogni giorno più magra e monitoravo meticolosamente ogni parte del mio corpo per vedere se c'erano dei cambiamenti. Tenevo le foto anche sul cellulare per caricarmi mentalmente, così non mangiavo".

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