Cerca e trova immobili
"Sono il frutto di uno stupro" Valerie Gatto rivela la sua storia prima di affrontare il concorso di Miss USA
NEW YORK - Una delle candidate a Miss USA, Valerie Gatto, in un'intervista a cuore aperto alla NBC ha rivelato di essere "il risultato di uno stupro." Sua madre l'ha concepita sotto la minaccia di un coltello di un 24enne.
La giovane miss, campione in carica per il titolo di Miss Pennsylvania, ha spiegato di essere cresciuta con la madre e i nonni, senza sapere chi fosse suo padre. Ed è solo da poco che Valerie ha saputo la vera storia del suo concepimento. Sua madre, allora 19enne, fu aggredita da uno sconosciuto che la violentò dietro un edificio. Sorpreso dai fari di un'automobile lo stupratore fu distratto per pochi secondi e la madre riuscì a fuggire. Ma la madre restò incinta e una volta venuta a conoscenza del fatto, nascose la gravidanza ai suoi genitori, intenta a dare il bambino in adozione. Dopo la nascita di Valerie, la sua bisnonna, la nonna e la zia convinsero la madre di Valerie a tenere la bimba, promettendole di aiutarla.
"Dio mi ha voluto qui per una ragione", così Valerie nella sua intervista ha spiegato la sua nascita, che non ha mai considerato un episodio negativo. Oggi, la reginetta spende molto del suo tempo per insegnare alle donne come proteggersi dalle aggressioni sessuali. "Penso che Dio mi abbia voluto qui per una ragione: incoraggiare le persone, dare loro la speranza che tutto sia possibile, perché non possiamo permettere che le circostanze condizionino le nostre vite". Domenica a Baton Rouge (Louisiana), Valerie affronterà altre cinquanta reginette per provare a vincere il titolo di Miss USA.
