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ASCONAUn mondo di corti ad Ascona

14.02.14 - 07:50
Che il Ticino sia terra di cinema è risaputo... Da tre anni c'è anche l'Ascona Film Festival, manifestazione internazionale dedicata al cortometraggio
Foto d'archivio (Tipress)
Un mondo di corti ad Ascona
Che il Ticino sia terra di cinema è risaputo... Da tre anni c'è anche l'Ascona Film Festival, manifestazione internazionale dedicata al cortometraggio

ASCONA - Organizzata interamente tramite i vari social network, la terza edizione della rassegna è in programma dal 27 febbraio al 1. marzo prossimi, tra le mura della sala eventi dell’Albergo Ascona, in via Signore in Croce 1.

Una tre giorni intensa, che ha portato coloro alla guida della manifestazione cinematografica – il presidente Andrea Biasca-Caroni e il direttore artistico Julian Martin – a fare un’attenta selezione delle 1 500 pellicole iscritte al concorso arrivate ad Ascona da tutto il mondo: «La scelta è caduta su ventinove opere provenienti da quindici paesi che il pubblico avrà modo di vedere nel corso delle tre serate», ci spiega Julian Martin. «In programma sabato pomeriggio, il 1. marzo, inoltre, anche la proiezione di due lungometraggi fuori concorso: il primo è “Bissige Hunde – Attenti al cane”, l’opera prima, datata 2012, del giovane regista di origini ceco-afghane Alex Eslam, mentre il secondo è un noir svizzero diretto a Los Angeles da Yangzom Brauen e prodotto dalla locarnese Shari Marcacci dal titolo “Who Killed Johnny?”, che nel cast conta Melanie Winiger, Max Loong e Carlos Leal».

«Tra i corti in gara, invece, potrei citare “Vigia” (Svizzera/Francia, 2013) di Marcel Barelli, vincitore del pardino d’argento all’ultima edizione del Festival di Locarno, “Aquel No Era Yo” (Spagna, 2012) di Esteban Crespo, in nomination agli Oscar 2014 nella categoria legata ai cortometraggi non animati, “Tauchä” (Svizzera, 2013) di Dominik Locher e “Drunk History Christmas Special” (Usa, 2012) di Jeremy Konner, con Ryan Gosling, Eva Mendez e Jim Carrey».

«Il nostro è un festival in costante crescita – continua Martin – Tant’è che quest’anno abbiamo attuato dei cambianti nei criteri di selezione, decidendo di focalizzarci maggiormete sui film di finzione, abbandonando, di conseguenza, la video art…». «Oltre a trasmettere per la prima volta in diretta streaming parte del festival su tutti i social network tramite Bambuser, posso anticipare che nel corso di questa edizione saranno presenti diversi registi, tra cui Maria Brendle (in gara con “Blinder Passagier”), Wendy Pillonel (“Parachutes”), Sarah Bellin (“Red Light District”) e, con ogni probabilità, Dominik Locher», conclude il direttore artistico.

Le ventinove pellicole si contenderanno i tre premi del pubblico (nell’arco di tre giorni sono attese circa mille persone), che si concretizzeranno in 1 000 franchi al primo classificato, 700 al secondo e 500 al terzo.

Vedi: asconafilmfestival.org

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