Il cantante pubblica un nuovo cd e vanta collaborazioni illustre
LUGANO - Ogni artista ha la propria musa ispiratrice. Denis Angelucci, rocker ticinese classe 1982, l’ha trovata nella terra dei canguri: l’Australia
Denis, il 15 luglio uscirà il tuo quarto album. Quali sono le novità?
“Sicuramente c’è stata un’evoluzione artistica, data anche dalle tante lezioni di canto e di composizione al Mat (movimento artistico ticinese), che hanno affinato molto la mia tecnica. Nell’ultimo album, “La terra dei Canguri”, ho cercato di utilizzare nuove sonorità, mantenendo un’anima rock”.
Il filo conduttore del disco è l’Australia.
“Esatto, è l’avventura che mi ha cambiato la vita. Il disco prende spunto da quel viaggio per parlare di me a 360 gradi. Con 12 brani inediti e un brano di Lucio Battisti (riarrangiato in chiave molto rock), voglio inoltre dimostrare che anche in Ticino riusciamo a fare della musica professionale di buon livello”.
Nel disco compaiono nomi importanti della musica ticinese e non.
“Le collaborazioni sono diverse. Sono davvero orgoglioso di potere dire che nel disco ci sono dei personaggi di grande bravura e personalità: Maxi B, The Vad Vuc, The Flag, Mr. Lowa Man, Marco Cases che ha seguito parte degli arrangiamenti e Valentino Alfano (autore di alcuni brani di Mina) con il quale ho scritto due canzonii. Tutti artisti che stimo moltissimo e che mi hanno onorato della loro presenza nell’album. Poi, come sempre, c’è la mia band che mi supporta da anni, con la produzione di Irradia-Nello Sofia”.
Parlando di Ticino. La situazione, per un cantautore come te, è difficile. I confini si superano anche con le «nuove tecnologie» (Facebook, iTunes...)?
“Sì, è difficile. Troppi artisti ticinesi non hanno il supporto del pubblico locale (salvo qualche rara occasione). C’è troppa carne al fuoco, e questo destabilizza l’ascoltatore medio che sminuisce il grande lavoro di artisti di qualità . Il vantaggio è avere portali come iTunes (da settimana prossima ci sarà anche il mio disco) che ti permettono di farti conoscere in tutto il mondo. Io, nel mio piccolo, sono riuscito ad avere due editori importanti: Top Records (MI) e Multiforce (BG). Questo grazie alla mia “testa dura”, ma anche alla mia famiglia e a mia moglie che sono sempre stati il mio più grande supporto. Un pensiero va anche al mio pubblico, i miei fan: sono la linfa vitale che mi permette di andare avanti con passione!”
Cos’hai preparato per loro durante l’estate?
“Tanti concerti, su tutti Melidestate del 23 luglio. Presenterò in anteprima le canzoni del nuovo album e ,per chi mi apprezza, saranno in vendita delle copie. Inoltre, il video del singolo estivo, “Albero di miele”, sarà su youtube a partire dalla metà di luglio. Sul sito www.denisangelucci.com si possono trovare altre informazioni utili”.