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BREGANZONADaniel Mkongo: "Ho solo la licenza di scuola media, ma ne vado fiero"

26.01.12 - 15:53
Le rivelazioni dell'ex gieffino: "Nella mia vita ho sempre lavorato. Non ho nulla di cui vergognarmi"
Ticinonline
Daniel Mkongo: "Ho solo la licenza di scuola media, ma ne vado fiero"
Le rivelazioni dell'ex gieffino: "Nella mia vita ho sempre lavorato. Non ho nulla di cui vergognarmi"

BREGANZONA – Dopo alcuni giorni grigi è sereno Daniel Mkongo. Il 21 enne di Breganzona espulso dalla casa del Grande Fratello per avere bestemmiato apre la valigia delle emozioni. E si sfoga. “Nella notte tra lunedì e martedì non ho chiuso occhio. Ho pianto parecchio. Mi sono vergognato per quella bestemmia e per essere uscito così dal programma. Non sono uno che di solito pronuncia certe parole, sono consapevole di avere fatto qualcosa di brutto, di avere dato un cattivo esempio. Mi scuso di nuovo con tutti, anche con chi aveva delle aspettative nei miei confronti”.

Come è stato il ritorno a casa?
"Brusco da una parte, ma piacevole dall’altra. Il calore della gente che mi vuole bene mi ha rassicurato. Sono un essere umano, ho sbagliato. Ed è bello sapere che non tutti sono pronti a giudicarti".

La conduttrice del Grande Fratello, Alessia Marcuzzi, dice che all’interno della casa le emozioni si amplificano…
"Verissimo. Per capire devi provare a stare dentro. È difficile mantenere un equilibrio. Se non leghi con qualcuno, litighi per ogni stupidata. Io mi ero ambientato bene però, mi stavo divertendo".

I blogger l’hanno massacrata, le hanno dato del fannullone, lo sa?
"Lo so. Molti hanno avuto da ridire sul fatto che io abbia solo la licenza di scuola media in tasca. Però io ne vado fiero, bisognerebbe parlare con cognizione di causa. Io ho una storia alle spalle, ho sempre lavorato, non ho nulla di che vergognarmi. Non sono mai stato molto amico della scuola, volevo fare qualcosa rimboccandomi le maniche, senza basarmi per forza su un pezzo di carta. Ho tentato la via del calcio. Poi tramontata quella mi sono lanciato nella moda con un certo successo. Parallelamente ho sempre fatto qualcosa per arrotondare, dal giardiniere al lavapiatti. Non è vero che non so cosa sia la fatica. Sono uno che invece preferisce ‘farsi da solo’, tutto qui. Non pretendo che tutti condividano, ma pretendo il rispetto, questo sì".

Molti sostengono che il Grande Fratello sia un programma diseducativo in cui non si fa altro che mangiare, dormire e litigare
"Non è vero. Dipende da che parte lo si guarda. E non è vero che non si fa niente. Ci sono tempi morti, però ogni giorno bisogna prepararsi per le prove. E con le prove si  vincono i soldi per mangiare durante la settimana che verrà. Quando ero dentro io con 300 euro in sette giorni mangiavano 19 persone".

Già, e durante una di queste prove ti è scappata la bestemmia…
"Sbaglio e me ne assumo le conseguenze. Non credo però che per una cosa del genere una persona venga esclusa dalla società".

Cosa vedi nel tuo futuro?
"Prima di entrare stavo lanciando una mia linea di abbigliamento in Francia. Riprenderò questa strada. Poi ci sono le serate in discoteca, dalla Francia mi hanno già contattato in parecchi. La vita continua e io vado avanti. Senza appoggi e senza raccomandazioni".

PM

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