Attacco alla campagna pubblicitaria della Libra, che fa retromarcia
WELLINGTON - Una pubblicità di una marca di assorbenti che voleva essere ironica, ma è stata giudicata offensiva e non politically correct.
Nello spot di trenta secondi si vedono una ragazza bionda e una transgender in un bagno. Le due vanno davanti allo specchio per rimettersi a posto il trucco e iniziano ad esibirsi in una serie di gesti femminili che si trasformano in una sfida impari per la ragazza. Quest’ultima è così costretta a sfoderare l'asso nella manica: e dalla borsetta ecco apparire una confezione di assorbenti.
Nel mirino della comunità transgender la Libra, l'azienda che produce gli assorbenti e il claim dello spot: "Libra ti rende donna". "Lo spot è offensivo, chiaramente transfobico", dicono dalla comunità transgender in Nuova Zelanda dove la pubblicità è stata prontamente tolta.