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PeopleRoma: donata a La Sapienza la piu' grande esposizione di minerali d'Europa

08.07.09 - 12:14
Roma: donata a La Sapienza la piu' grande esposizione di minerali d'Europa
Roma, 6 lug. (Adnkronos)- E' all'Universita' La Sapienza di Roma la prima esposizione al mondo dell'Arte di Dio e della Natura, la piu' grande esposizione di minerali d'Europa, allestita grazie alla donazione del filantropo triestino Primo Rovis. Con l'apporto di minerali e fossili di Rovis, minerali dalle dimensioni assolutamente al di fuori del comune trasportati con un Tir completo, quello romano diverra' un polo scientifico di grande richiamo per il turismo internazionale.

La donazione e' avvenuta con cerimonia solenne nell'Aula Magna dell'Universita', alla presenza del Rettore Luigi Frati e del Presidente della Fondazione Roma Sapienza Renato Guarini, in occasione della prima manifestazione pubblica organizzata dalla Fondazione per la consegna di borse e premi di studio. Nel corso dell'incontro, Rovis, dopo un discorso di ringraziamento sottolineato da applausi, in segno di riconoscenza ha ricevuto dalle mani del Rettore la medaglia d'argento dell'ateneo e copia della bolla pontificia di fondazione "Studium urbis". La donazione conta oltre 300 esemplari assolutamente al di fuori del comune per spettacolarita', colori e dimensioni. "Tra i pezzi pregiati -sottolinea l'Ateneo romano- ci sono alcune sezioni di legno fossile della foresta pietrificata dell'Arizona, ricavate da alberi pietrificati di 220 milioni d'anni (Triassico)".

"E di particolare fascino -continua l'Ateneo- risulta la grande sezione di Araucaria fossile di circa 2 metri di lunghezza, come pure un enorme geode di quarzo citrino di oltre 1 tonnellata di peso". Inoltre, arricchiscono la collezione grandi sezioni di geodi d'agata e druse d'ametista, quarzi rosa, cristalli di gesso e calcite, granati e malachite, tormalina e lapislazzuli. Non mancano alcuni fossili davvero imponenti come trilobiti, ammoniti e alghe stromatoliti. "Quest'ultime, -spiega l'Universita' La Sapienza- d'eta' compresa tra 2 a 4 miliardi d'anni (Precambrico), costituiscono in assoluto le prime forme di vita sulla Terra".

Completa la ricca rassegna una serie di sfere minerali di ogni specie e diametro. Gli esemplari provengono da tutto il mondo, in particolare dal Sudamerica. Uno dei principali intenti della donazione e', ha spiegato Rovis, "che possa promuovere nei confronti delle nuove generazioni l'interesse scientifico e spirituale che queste testimonianze offrono nell'intera storia dell'Universo sin dalle sue origini". Anche perche', come dice lo stesso Rovis, "prima viene l'opera del Creatore e poi quella dell'uomo".

L'esposizione della donazione di Rovis sara' gestita nell'ambito delle collezioni dell'antico Museo di Mineralogia della Sapienza, dal direttore Adriana Maras e dai docenti Vincenzo Ferrini e Alberto Prestininzi. E ha il sapore del romanzo la storia che ha portato la preziosa collezione di minerali a Roma. Una simile esposizione avrebbe infatti dovuto essere allestita presso l'Universita' Lomonosov di Mosca, che ospita 41 facolta' ed e' stata fondata nel 1755 da Elisabetta di Russia, entro tre nuovi edifici costruiti dalle ditte di Oleg Deripaska.

Il magnate russo si era gia' accordato con Rovis, dopo aver inviato per due settimane a Trieste alcuni suoi specialisti fidati per scegliere e acquistare gli esemplari. Ma non e' andata cosi'. A causa del crollo improvviso del 70% della Borsa di Mosca, Deripaska comunico' infatti, tramite e-mail, di non poter far fronte agli impegni presi per un periodo indeterminato. Cosi', dopo essersi consultato con il rettore dell'ateneo moscovita Viktor Sadovnichiy e averne ricevuto il benestare, visti gli ottimi rapporti istituzionali tra l'ateneo russo e quello italiano, Rovis ha contattato la Sapienza di Roma mediante l'interessamento dell'amico Ammiraglio Sergio Biraghi, gia' capo della Marina Italiana e consulente militare del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Grazie all'appoggio e alla "grande stima per un uomo vero", come sottolineato dal magnifico Rettore Luigi Frati, sono poi state impostate proficue relazioni con i docenti Ferrini, Maras e Prestininzi che hanno apportato in pochi mesi risultati concreti. Dopo 40 anni di incredibili successi e riconoscimenti internazionali nel settore del caffe', che lo hanno portato negli anni '80 a essere tra i primi 20 contribuenti d'Italia, Primo Rovis e' attualmente proprietario della piu' completa collezione di minerali e fossili al mondo.

"Ipanema Rovis -spiega La Sapienza- risulta composta da oltre 40.000 pezzi, dei quali il 60% e' abnorme, non contemplato in alcuna enciclopedia classica o multimediale e abbisogna di nuovi studi ed analisi approfondite". "Come riportato anche nell'atto ufficiale della donazione, -conclude l'Ateneo romano- 'il fine e' quello di permettere, per la prima volta al mondo, che nella meravigliosa citta' di Roma tutti possano ammirare la bellezza unica delle creazioni della Natura definite Arte di Dio'".

Info: www.uniroma1.it

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