Cerca e trova immobili

PeopleAlimenti: il nutrizionista, poco latte per 60% giovanissimi italiani

27.05.08 - 19:11
Alimenti: il nutrizionista, poco latte per 60% giovanissimi italiani

Roma, 27 mag. (Adnkronos Salute) - Poco latte per almeno il 60% dei giovanissimi italiani. "Bambini e adolescenti che, con il passare degli anni e l'arrivo dell'adolescenza, rinunciano a una sana colazione e a tutte le virtù di questo alimento, fondamentale nel momento della crescita e non solo". Parola di Carlo Cannella, presidente dell'Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione), che oggi a Roma a margine di un incontro per presentare il marchio Itala punta il dito contro le mamme. "Via via che i figli crescono - dice il nutrizionista all'ADNKRONOS SALUTE - le madri molto impegnate rinunciano a preparare la colazione, rimandando magari a un cappuccino al bar. Mentre invece per bambini e giovanissimi il tazzone di latte con biscotti, pane o cereali è una fondamentale fonte di nutrienti essenziali per la crescita". Ma quanto latte bere ogni giorno? "Consigliamo almeno due bicchieri di latte fresco intero, possibilmente di alta qualità, per il maggior contenuto di proteine e vitamine liposolubili. Nel caso, un bicchiere si può sostituire con lo yogurt - spiega Cannella - Ricordando che non sono solo i ragazzi a beneficiarne". Il nutrizionista pensa alle donne in menopausa e al problema della fragilità ossea. "In questo caso, però, molte italiane fanno un errore: scelgono la versione parzialmente scremata perché 'meno grassa', dunque pensando alla linea. Ma così non fanno il pieno di calcio". Altro consiglio: mai bere un'aranciata dopo il bicchiere di latte, per non rischiare di mandare in fumo l'approvvigionamento del minerale salva-ossa. "Bene invece gli sportivi, più informati: sanno che il latte contiene un acido grasso particolare, l'acido linoleico coniugato, che secondo recenti ricerche aiuta a migliorare il rapporto massa grassa-massa magra", sottolinea l'esperto. Bacchettate dal nutrizionista, invece, le giovani donne. "Troppo attente alla linea - continua Cannella - sono convinte che il latte a colazione le faccia ingrassare o le gonfi". Così in molte preferiscono rinunciarvi, magari in favore di versioni light o di origine vegetale. Che però, avverte lo specialista, non sono paragonabili al latte doc dal punto di vista nutrizionale. A riscoprire magari dopo anni la bianca bevanda sono gli anziani, "che spesso scelgono di cenare con pane e latte, anche per problemi di denti o digestione". Secondo Cannella questo alimento deve essere visto come ideale per tutte le età, in particolare i più giovani. "L'abitudine a una sana colazione - raccomanda - permette di iniziare la giornata con la giusta carica di energia, per correre a scuola e mantenere l'attenzione necessaria fino alla merenda di metà mattina". Infine un suggerimento ai genitori con bimbi piccoli. "Il bicchiere di latte è utile anche prima di andare a letto, contiene dei peptidi con azione morfinosimile - conclude - che può favorire il relax e predisporre al sonno".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE