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PeopleAlimentazione: Gb e Usa al top classifica dei 'fast food-maniaci'

03.01.08 - 19:10
Alimentazione: Gb e Usa al top classifica dei 'fast food-maniaci'

Milano, 2 gen. (Adnkronos Salute) - Sono i cittadini britannici i più affezionati a patatine fritte e hamburger. Una passione per il fast food che vede il primato Gb insidiato solo dagli statunitensi. I francesi, dal canto loro, sono i più attenti alle variazioni di peso: il 15% sale sulla bilancia ogni giorno, mentre gli abitanti dell'Arabia Saudita e degli Emirati Arabi sono primi consumatori di cibi poveri di grassi, integratori alimentari e prodotti per l'attività fisica in casa. Questa la 'fotografia' che emerge da uno studio condotto da Synovate, società specializzata in ricerche di mercato, su 9.000 persone in 13 Paesi (Regno Unito, Francia, Repubblica Ceca, Romania, Usa, Canada, Brasile, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Hong Kong, Singapore, Malesia e Australia), per comprendere meglio il legame tra comportamenti a tavola e controllo del peso.

Un rapporto non privo di contraddizioni. "Il risultato è che c'è un mondo di gente che non riesce a negarsi un hamburger o un secondo pezzo di pizza", commenta Steve Garton di Synovate. Così se il 45% dei britannici e il 44% degli americani si dice conquistato dal sapore di panini, patate fritte e ali di pollo, tanto di non riuscire a farne a meno (come il 37% dei canadesi), l'81% dei francesi proprio non ama la cucina pronta 'mordi e fuggi', come il 75% degli abitanti di Singapore. Dall'altra parte il 15% dei francesi e il 12% degli americani si pesa ogni giorno, ma probabilmente con motivazioni diverse.

I francesi, infatti, sembrano i più attenti alla linea, insidiata - più che dagli hamburger - dai piatti della cucina tradizionale. A trascurare più di tutti il responso della bilancia, invece, sono gli abitanti di Hong Kong (solo il 15% si pesa almeno una volta a settimana) e di Singapore (il 37% non lo fa mai). Ma come difendersi dai chili di troppo? Secondo l'indagine, gli abitanti di Arabia Saudita ed Emirati Arabi sono in cima alla classifica del consumo di alimenti poveri di grassi, integratori alimentari ed erbe, ma anche libri su diete, corsi per perdere peso, lezioni di sport brucia-calorie e attrezzatura per l'attività fisica in casa. In particolare, lo sport 'casalingo' è scelto da un terzo degli abitanti degli Emirati Arabi e da altrettanti americani, che cercano così di contrastare l'effetto della passione per il fast food, seguiti da canadesi (31%) e britannici (30%).

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